Calcio dilettanti – Il piano Tavecchio per tentare la ripartenza: mercoledì summit in Regione

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MILANO In attesa di avere un responso dal sondaggio organizzato nel weekend tra le 54 iscritte al campionato di Eccellenza, il Crl si prepara ad organizzare l’eventuale ripartenza del quinto livello nazionale.
 Oggi il responso del sondaggio – Ai presidenti, lo ricordiamo, è stato chiesto un parere su come ripartire (e se sia il caso di farlo), è stata inoltre presentata l’opportunità di ridisegnare i gironi in base a quante e quali realtà vorranno ricominciare il campionato.
 Tre gironi da 8? -Se confermeranno il loro impegno le 24 società che avevano detto sì (tra queste il Castiglione, mentre era contraria la Governolese), si potrebbero profilare tre mini gironi da 8 con partite di andata e ritorno. La vincente di ogni girone verrebbe promossa in D, bloccate le retrocessioni. Chi non volesse ricominciare avrebbe comunque il posto garantito nel campionato 2021/2022.
 Protocolli da D – Per riuscire a ripartire, oltre ad un miglioramento della situazione epidemiologica previsto, si spera, per la prossima primavera, occorrerebbero protocolli da D. Tamponi due volte a settimana a tutto il gruppo squadra. Una stima di spesa di 7.000 euro a società: se ripartissero tutte, un esborso di poco inferiore ai 400mila euro, meno della metà se ripartissero in 24.
 Tavecchio da Fontana – Slitta a mercoledì il summit tra Carlo Tavecchio, presidente del Crl, e Attilio Fontana, presidente della Regione. A Fontana Tavecchio chiederà un contributo economico per permettere il rispetto dei nuovi eventuali protocolli.
 Ats, serve uniformità – Uno degli scogli principali, di cui Tavecchio discuterà con Fontana, è la difformità di gestione di eventuali quarantene in caso di positività. Lo scorso autunno abbiamo visto comportamenti diversissimi tra un’autorità sanitaria provinciale e l’altra. Servono regole uguali e certe.
 Il 5 febbraio consiglio Lnd – Il Consiglio Lnd del 5 febbraio servirà a chiarire molti punti, che non solo il Crl porterà all’attenzione di Sibilia. E il 6 febbraio i delegati assembleari voteranno.
Blocco annate e tasse –  Si discuterà dell’immediato blocco delle tasse previste per il 10 febbraio per le società che non ripartiranno (praticamente dalla Promozione in giù, ad oggi). Inoltre verrà proposto il congelamento delle annate delle quote, sia per le prime squadre, sia per la definizione delle annate delle varie categorie.