Calcio dilettanti – “La carica dei 110”: il nuovo progetto per l’impiantistica

MILANO Lnd, Comitato Regionale Lombardia, Eni gas e luce e Corus hanno stipulato un accordo per promuovere la riqualificazione energetica e la valorizzazione delle strutture in proprietà o concessione alle società sportive lombarde affiliate alla Lega Nazionale Dilettanti. L’accordo sottoscritto persegue l’obiettivo strategico di dare un concreto sostegno e un contributo pratico al mondo del calcio dilettantistico e quindi alle società sportive della regione impegnate a valorizzare i giovani atleti. L’opportunità di effettuare gli interventi di riqualificazione energetica delle strutture consentirà alle società sportive di perseguire un effettivo risparmio energetico attraverso la realizzazione di impianti di illuminazione ad alta tecnologia Led con la formula Energy Performance Contract (EPC) di Eni gas e luce in qualità di Energy Service Company (ESCO) e realizzati da Corus, società specializzata nella realizzazione di soluzioni di illuminazione soprattutto nel settore sportivo. La soluzione adottata prevede che il pagamento delle spese sostenute da Eni gas e luce avvenga nel tempo da parte della società sportiva attraverso la condivisione di una quota parte del risparmio energetico che l’intervento genera rispetto ad un impianto analogo che impieghi tecnologie tradizionali. Inoltre, grazie Decreto Rilancio che estende i vantaggi Superbonus 110% anche alle società sportive, verranno realizzati da Corus interventi di riqualificazione energetica sugli immobili adibiti a spogliatoi attraverso il servizio CappottoMio di Eni gas e luce con la possibilità, in particolare, di cedere a Eni gas e luce stessa i crediti di imposta derivanti dagli interventi.
«Il periodo che stiamo vivendo – dichiara il Presidente del Crl, Carlo Tavecchio – è caratterizzato da una diffusa incertezza ed un forte impatto sulla robustezza fisica, motoria e psicologica di donne, uomini e soprattutto giovani e bambini/e che sono ormai inibiti allo sport da oltre un anno. Siamo entusiasti di avviare una partnership con Eni gas e luce e Corus, per un così nobile scopo e contribuire concretamente al sostegno delle società sportive lombarde».
«Con quest’ accordo, abbiamo l’opportunità di coinvolgere il settore sportivo grazie anche alla lungimiranza della Lnd – Comitato Regionale Lombardia, in un cammino energetico virtuoso per perseguire, anche in questo specifico settore, il concetto che è possibile consumare l’energia meglio e meno grazie all’ausilio di tecnologie all’avanguardia e alle opportunità offerte dagli incentivi fiscali», ha commentato Giorgio Fontana, Responsabile Energy Services di Eni gas e luce. «Riqualificare le strutture sportive consentirà alle società di far crescere al meglio gli atleti e le atlete in impianti all’avanguardia, contribuendo così a perseguire anche quegli obiettivi di transizione energetica e decarbonizzazione che il nostro Paese si è prefissato».
Anche Carlo Alberto Bonalumi, Direttore Generale di Corus, ha confermato l’importanza dell’accordo, evidenziando «la volontà di intervenire e renderci protagonisti mettendo a disposizione le nostre strutture, le certificazioni e le qualifiche a supporto delle società sportive affiliate al Crl per la progettazione e la successiva messa in opera di soluzioni innovative per l’efficientamento energetico degli impianti. Corus si impegnerà per vincere insieme una sfida ambiziosa che contribuisca ad un concreto rinnovamento e miglioramento del mondo del calcio in Lombardia».
Gradito ospite della presentazione anche il Presidente di Coni Lombardia Marco Riva che ha sottolineato l’importanza dell’operazione per l’impiantistica sportiva della Regione.
La riunione di presentazione con le società mantovane (e di Cremona, Pavia e Varese) sulla piattaforma Zoom è fissata per domani alle ore 20.30.