Rugby C1 – Giop: “Mantova, una squadra dal grande cuore”

Il tecnico Giop
Il tecnico Giop

Mantova E’ mancata solo la ciliegina del secondo posto in Poule Promozione, ma il Rugby Mantova di coach Stefano Giop ha disputato una stagione di ottimo livello. L’head coach del 1° XV mantovano analizza il campionato della sua squadra: «Il bilancio non può che essere positivo. Non era facile fare bene nella seconda fase con un numero ridotto di giocatori per assenze e infortuni. Nel corso dell’anno c’è stato tanto impegno, ma credo che avremmo potuto toglierci più soddisfazioni nella seconda fase». Dopo una regular season chiusa al secondo posto, il Rugby Mantova ha terminato la Poule Promozione al quinto posto: «Nella prima parte abbiamo messo in campo un ottimo rugby. Siamo partiti bene e abbiamo preso fiducia coi primi risultati positivi. Abbiamo vinto gare molto difficili, poi è forse subentrato un po’ di appagamento. Tra prima e seconda parte era richiesto un salto di qualità mentale. C’è un po’ di rammarico, la prima sconfitta nella Poule Promozione col Botticino ci ha tolto un po’ di carica. In alcune partite abbiamo mostrato tutto il nostro potenziale. Se ci avessimo creduto di più ci saremmo tolti soddisfazioni maggiori. Questa squadra ha un cuore forte». Giop è già al lavoro per la prossima stagione insieme alla società: «Stiamo cercando di intensificare i rapporti con un club della zona per migliorare la nostra prima squadra. L’obiettivo è anche integrare la rosa negli esterni, oltre a dare sempre più spazio ai nostri giovani facendoli rientrare dai prestiti e promuovendoli dall’Under 18 che quest’anno si è espressa su altissimi livelio. Il nostro futuro è rappresentato dai ragazzi delle giovanili, credo fortemente nel lavoro di crescita della nostra società». L’allenatore è stato inoltre alla guida dell’Under 16 che ha chiuso il campionato regionale al terzo posto: «E’ stata una stagione importante per i ragazzi. Abbiamo giocato in un girone molto duro riuscendo a dire la nostra. Ringrazio tutti gli allenatori del settore giovanile e i membri dello staff che hanno collaborato con me quest’anno».