BRESCIA Il Delegato di Brescia Alberto Pasquali, 62 anni compiuti proprio ieri, ha ufficializzato la propria candidatura a presidente del Crl in una conferenza stampa sulla piattaforma Zoom. «Sono dirigente federale da 14 anni – si è presentato – alle spalle ho una lunga carriera da giocatore (è stato un buon portiere dilettante, ndr) e allenatore, nella vita sono un medico specializzato in odontoiatria. Mi sento pronto a guidare la regione come rappresentante delle società. La mia è una scelta ponderata, che è maturata durante tutto quest’anno complicato e sulla spinta delle società stesse, di cui conosco problemi e programmi».
«Dobbiamo pensare alla ripartenza – è il primo pensiero di Pasquali – la priorità è riportare in campo i nostri club in totale sicurezza. Per questo bisogna avere un piano già pronto anche per la prossima stagione. La mia squadra? Vorrei avere al mio fianco consiglieri riconosciuti dalle società delle rispettive province, sarebbe bello fare le primarie anche per loro. Per ora il mio team è in fase embrionale, dovrà ottenere il gradimento delle società». E sul rinvio delle elezioni non nasconde la sua amarezza: «Volevamo andare subito al voto per dare un governo alla Lombardia, le società ne hanno il diritto. In tal senso condivido la battaglia di Tavecchio».