Castel Goffredo La Castellana apre ufficialmente un nuovo capitolo affidando il ruolo di direttore sportivo a Mirko Piacentini, che lavorerà a stretto contatto con il direttore generale Alessandro Novellini, figura di riferimento della società biancazzurra. La scelta arriva dopo settimane di valutazioni, durante le quali era circolato anche il nome di Elio Lauricella, ma alla fine il club ha deciso di puntare con convinzione sull’ex dirigente del Castiglione. Piacentini, mantovano classe 1984 con solide radici sportive e personali nel territorio, si affaccia a questa nuova sfida forte di una lunga esperienza nel calcio, prima da giocatore e poi da dirigente. «Mi ha fatto molto piacere la chiamata di Novellini – spiega Piacentini – anche perché ho un legame particolare con Castel Goffredo: qui vivono i miei nonni e alcuni parenti, per cui per me è un po’ come tornare a casa. In società si respira un’aria familiare, un clima genuino che mi ha subito convinto. Sono orgoglioso di entrare a far parte di questo gruppo: farò il possibile per dare un contributo concreto e lavorare in sintonia con staff, allenatore e giocatori».
Nel corso della stagione 2023/24 Piacentini ha ricoperto l’incarico di direttore sportivo proprio a Castiglione delle Stiviere, mentre nell’annata appena conclusa si è dedicato allo scouting e all’osservazione di profili emergenti nelle categorie dilettantistiche tra Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, seguendo numerose partite e affinando ulteriormente il proprio occhio tecnico. Il suo percorso calcistico parte da lontano: cresciuto nel settore giovanile del Brescia, Piacentini ha disputato ben 23 stagioni da calciatore, vestendo le maglie – tra le altre – di Carpenedolo, Asola, Viadana e Guidizzolo. In campo ricopriva il ruolo di difensore centrale, ma sapeva adattarsi anche da esterno. Un bagaglio di esperienza che oggi mette a disposizione della Castellana in una veste nuova, ma con lo stesso spirito da combattente. Il neo ds biancazzurro non ha ancora avuto modo di confrontarsi direttamente con il tecnico Giovanni Arioli, ma ciò avverrà a breve. «Con Arioli non ho ancora parlato perché in questi giorni sono impegnato a Rimini per un torneo amatoriale con il Solferino – racconta Piacentini -. Sono contento e orgoglioso della fiducia che Novellini ha riposto in me e farò di tutto per ripagarla. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro in maniera operativa per programmare la nuova stagione».
L’obiettivo, ora, è iniziare a costruire la Castellana 2024/25 partendo dalla scelta dell’allenatore e da una base solida, valorizzando i giocatori già presenti in rosa e andando ad innestare profili funzionali alla filosofia di gioco. Il nuovo ds dovrà muoversi rapidamente per impostare il mercato, dare continuità al lavoro dello staff e garantire alla società un’identità precisa anche fuori dal campo. L’ingresso di Piacentini rappresenta una scelta coerente con la linea societaria della Castellana: concretezza, conoscenza del territorio e passione per il calcio dilettantistico. I presupposti per lavorare bene ci sono tutti, in un ambiente che vuole continuare a crescere e a ritagliarsi un ruolo da protagonista nel panorama calcistico mantovano.








































