MANTOVA Le vacanze sono ormai un ricordo per le squadre dilettantistiche mantovane. Domenica ripartono quasi tutti i campionati, tra cui la Promozione. Dunque, torna in campo anche il San Lazzaro, che inaugura il 2024 e il girone di ritorno a Crevene di Nuvolera contro il Rezzato. All’andata la gara si concluse sull’1-1. Al giro di boa, l’undici del capoluogo ha racimolato 18 punti, tre in meno della compagine bresciana. Trattasi dunque di sfida equilibrata, con possibilità di aggancio per i biancazzurri. Premesso che il ritorno è tutt’altra cosa rispetto all’andata, l’obiettivo del San Lazzaro rimane la salvezza. Quella salvezza ottenuta tre stagioni fa ai play out ai danni della Bagnolese, e in maniera più tranquilla lo scorso anno.
La compagine del presidente Angelo Valenza ha chiuso l’andata a Cremona contro lo Sported Maris, impattando per 1-1. Il Rezzato, per contro, davanti al proprio pubblico ha ceduto 2-0 all’Union Team Marmirolo.
«Ho parlato ai ragazzi – riferisce l’allenatore del San Lazzaro Michele Jacopetti – . Il succo del mio discorso è molto semplice: la costanza di rendimento e la continuità di risultati debbono essere la base del nostro cammino nella seconda parte di campionato. Questo sin dalla gara col Rezzato e fino all’ultima del ritorno. Nel girone di ritorno non bisogna fare calcoli ma pensare a guadagnare quanti più punti possibile in classifica. Il nostro obiettivo è centrare la salvezza senza patemi. Scenderemo in campo per fare sempre la nostra gara, cercando di limitare gli errori e convinti del nostro potenziale». Intento nobile, che andrà messo in pratica già domenica col Rezzato. «Abbiamo chiuso il nostro 2023 pareggiando con lo Sported Maris – ricorda Jacopetti – , in una gara tutt’altro che facile. Dobbiamo iniziare il ritorno con un risultato positivo in terra bresciana. Il Rezzato è una buona squadra e noi dobbiamo stare attenti per evitare sorprese. Siamo molto motivati».
