Calcio Promozione – La Governolese dà un calcio all’annus horribilis: “Squadra nuova, vita nuova”

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Governolo Il 2022 della Governolese è stato senza dubbio un “annus horribilis”. E’ retrocessa dall’Eccellenza in Promozione e ha chiuso il girone d’andata del campionato in corso in ultima posizione, con 9 punti all’attivo. Nell’arco dell’anno solare ne ha messi insieme appena 14 in tutto (maglia nera di tutte le squadre mantovane) e visto avvicendarsi sulla panchina ben quattro allenatori: Andrea Osti non è riuscito a salvarla nella passata stagione; Giuseppe Manarin ha iniziato questa per poi lasciare il posto prima ad Alessandro Gola (è durato tre partite) e poi ad Alessandro Mutti, che aveva iniziato la stagione al Curtatone e si avvale della stretta collaborazione di Giuseppe Bizzoccoli , a sua volta esonerato dal Suzzara. Insomma, questo 2022 che sta per andare in archivio non lo rimpiangerà nessuno in casa dei Pirati, eppure ha regalato una bella gioia proprio nell’ultima partita. Battendo 3-2 la Vighenzi al “Vicini”, infatti, la Gove ha interrotto un digiuno di vittorie casalinghe che durava da oltre tre anni. Ed è questo un buon viatico per affrontare con fiducia – e una squadra completamente rifondata nel mercato invernale – il girone di ritorno che inizierà domenica 22 gennaio con il confronto casalingo con La Sportiva Ome.
«E’ stato certamente un anno travagliato – afferma il dg Stefano Morselli, dirigente storico del club rossoblù – meglio allora parlare del presente. Il ritorno di Dalmaschio come direttore sportivo è stato un passaggio molto importante; la sua competenza è servita per capire le lacune della squadra e cercare di porvi rimedio. Abbiamo cambiato tanti giocatori, lasciando andare quelli che volevano trovare nuovi stimoli altrove e prendendo ragazzi carichi e motivati. I benefici si sono visti subito nello spogliatoio e soprattutto nelle ultime partite, in particolare in quella con la Vighenzi. La squadra aveva una gran voglia di tornare a vincere una partita e il risultato alla fine l’ha premiata. Inutile dire che ci voleva proprio questa vittoria per chiudere l’anno col sorriso, dopo tanti bocconi amari. Ben venga la sosta, adesso, durante la quale mister Mutti, che ci tengo a precisare è il solo responsabile della prima squadra, potrà amalgamare bene la squadra. Nel ritorno ci attendono 15 finali: bisognerà giocarle tutte con il massimo impegno e alla fine tireremo le somme».