Tre corpi recuperati in Po e Mincio: identificati ma senza l’ufficialità

MANTOVA Non c’è ancora l’ufficialità, ma di fatto sarebbero già stati identificati i tre cadaveri ripescati nel Po e nel Mincio tra venerdì scorso e ieri. Nel primo caso si tratterebbe dei due giovani marocchini scomparsi a Revere mentre facevano il bagno con alcuni amici nei pressi del lido giovedì scorso, i cui corpi sono stati recuperati dai vigili del fuoco di Castelmassa a Melara. Manca solo l’ufficialità del riconoscimento anche per Concetta balzano, 30enne di Rovigo e madre di un bimbo di tre anni. Sarebbe suo il cadavere recuperato nella serata di venerdì scorso a Ponti sul Mincio. La donna si era da poco trasferita a Peschiera del Garda per lavoro. L’ipotesi più accreditata riguardo a questo caso è quella di un suicidio. Pare infatti che la giovane donna soffrisse di depressione dopo la morte della madre, avvenuta un mese fa. Per ora la procura di Mantova non ha disposto l’autopsia sulla salma della 30enne, e non sarebbe ancora stato effettuato il riconoscimento da parte dei famigliari.