BORGOCARBONARA La rimonta dell’anno. Così si può definire il 2-3 tra Medolese e Boca Juniors. I rossoblu, grazie ad un ispiratissimo Giancarlo Straziota, hanno ribaltato il 2-0 del primo tempo firmato Paghera. «Il loro gol dopo 2 minuti ci ha buttati giù di morale – dice il “cigno di Bari Vecchia” come lo chiamano in rossoblù – . Questo ci ha disorientati perché non riuscivamo a far girare bene la palla. Al quarto d’ora di gioco hanno raddoppiato su un nostro errore difensivo. Nella ripresa, per fortuna mi è arrivata l’occasione giusta e l’ho buttata dentro. Il gol ci ha ridato fiducia e morale. Penso che anche i cambi abbiano avuto un ruolo. La prima rete è nata da un errore difensivo loro: mi sono trovato la palla tra i piedi, mi sono girato e ho calciato sotto l’incrocio. La seconda è nata da una grande idea di Ardit Kuci: cross in area per me, tutto solo non potevo sbagliare. Il terzo gol è stato forse il più spettacolare: stop di petto e la girata da fuori area». Rispetto allo scorso anno, una partenza super: «Nella passata stagione, avevamo un punto dopo cinque giornate – racconta – . Oggi invece ne abbiamo già quattro dopo tre, siamo cresciuti sotto tutti i punti di vista. Vogliamo arrivare ai play off, ma sappiamo che sarà dura. Io sono certo che ce la faremo. L’importante è fare gruppo perché se lo fai, vincere è più semplice». Domenica match clou con la Ceresarese, ma Giancarlo non ci sarà: «Purtroppo non ci sarò per questioni lavorative. Ma so che i ragazzi faranno bene perché hanno qualità e il morale è alto».
