MANTOVA Cosa resta della prima sconfitta casalinga del Mantova, ad opera del Pisa? Amarezza e rimpianti, certo. Per quell’avvio balordo che ha portato i toscani sul 2-0 dopo 12 minuti; per l’incapacità di tenere quantomeno il 2-2, miracolosamente acciuffato in seguito; per il generosissimo assalto finale (in 10) che non ha portato a nulla. Resta tuttavia anche la consapevolezza che, per l’ennesima volta, il Mantova ha dato filo da torcere a una big del girone. Certo, la cosa consola fino a un certo punto: purtroppo la classifica dice che soltanto un punto separa l’Acm dalla zona play out. Il trend va indubbiamente invertito, però non è col Pisa che il Mantova deve giocarsi la salvezza. In altre parole: una sconfitta contro i toscani si poteva mettere in preventivo.
La partita che il Mantova non deve sbagliare, semmai, è la prossima, in programma sabato alle 15 allo stadio Druso di Bolzano contro il Sudtirol. Quella è l’occasione da sfruttare per incamerare punti preziosi, e parliamo al plurale perchè mai come stavolta l’Acm può davvero sfatare il tabù trasferta. Il Sudtirol è a pezzi: cinque sconfitte consecutive, ultimo posto in classifica diviso col Cittadella, terzo cambio di allenatore. Insomma, quali condizioni migliori potrebbero chiedere i ragazzi di Davide Possanzini?
Purtroppo, però, anche negli scenari apparentemente più comodi, si nasconde la variabile che può complicare i piani. In questo caso si chiama Fabrizio Castori. Il Sudtirol si è affidato a lui dopo l’esonero di Zaffaroni (che, a sua volta, aveva preso il posto di Valente). E la storia di Castori insegna quanto abile sia a lasciare la sua impronta di eccellente motivatore nelle squadre che guida. Un esempio per tutti: nelle ultime cinque volte che è subentrato su una panchina, non ha mai perso la prima partita. Detto altrimenti: è riuscito a dare la scossa che mancava a quella squadra. Nel dettaglio: stagione 2023-24, pareggio con l’Ascoli in casa della Reggiana (1-1); stagione 2022-23, vittoria col Perugia a Reggio Calabria (2-3); stagione 2019-20, pari col Trapani a Pescara (1-1); stagione 2018-19, pari casalingo alla guida del Carpi contro il Brescia (1-1); stagione 2017-18, vittoria in casa col Cesena ai danni dello Spezia (1-0). Sono questi i dati che dovrebbero tenere il Mantova sul chi va là, fermo restando che la questione di fondo non cambia: il Sudtirol è pur sempre all’ultimo posto e i virgiliani devono approfittarne.
Mensah e compagni torneranno ad allenarsi oggi pomeriggio con parecchi punti di domanda legati alle condizioni dei vari Burrai, Brignani, Ruocco, Redolfi. Tutto ciò mentre i tifosi mantovani attendono l’avvio della prevendita, che sarà gestita da Vivaticket. Nella gelida Bolzano colorata dai tradizionali mercatini di Natale, del loro calore ci sarà bisogno.