Calcio Serie B – Mantova ombelico del mondo (cadetto): il calendario verrà svelato all’esedra del Te

MANTOVA È l’anno di Palazzo Te. Sempre frequentatissimo dai turisti, poche settimane fa ha goduto della ribalta televisiva con la messa in onda su Canale 5 dei tre spettacoli de Il Volo. Quest’estate ospiterà altre grandi serate di concerti, ma la ciliegina sulla torta è arrivata ieri con l’annuncio della Lega di Serie B: sarà proprio la residenza estiva dei Gonzaga ad ospitare la presentazione dei calendari della stagione 2025-26. Soddisfazione per Filippo Piccoli, che aveva caldeggiato l’idea, avallata poi dal Comune di Mantova. La nostra città aveva come principale “rivale” Castellammare di Stabia, ma la scelta su Mantova è stata presa all’unanimità durante il Consiglio direttivo della Lega B, tenutosi presso la sede della Figc a Roma.
Dell’evento virgiliano si sa poco altro, anche perchè, prima di pensare alla prossima stagione, c’è da chiudere quella corrente, che il “caso Brescia” sta allungando a dismisura. Le indiscrezioni riferiscono che dovrebbe svolgersi nell’ultima settimana di luglio, precisamente nel cortile dell’esedra (dove appunto si tengono i concerti) e non al parco Te. Come quella dell’anno scorso a La Spezia, avrà un presentatore e forse un comico. Oltre che dai canali social della Lega, verrà trasmessa in diretta da Dazn, che detiene i diritti della B fino al 2027. Da definire invece la copertura di Sky. Ovviamente ospiterà tutte e 20 (o 21?) società che parteciperanno al prossimo campionato, con in testa il presidente della Lega di B Paolo Bedin. Oltre al calendario delle partite (che anche nella prossima stagione sarà asimmetrico), potrebbe essere svelato anche il nuovo pallone che verrà utilizzato per tutto il campionato.
Insomma, Mantova diventa… l’“ombelico del mondo” (cadetto), giusto per citare una celebre canzone di Jovanotti il cui video venne girato proprio a Palazzo Te (nella Sala dei Giganti). Piccoli ha fortemente voluto questo evento, davvero impensabile fino a pochi anni fa. Un evento che testimonia la ritrovata centralità di Mantova a livello calcistico e di immagine. La speranza è che sia foriero di fortuna in campo, in un campionato da cui in viale Te si aspettano qualche soddisfazione in più e qualche patema in meno.
Nel Consiglio direttivo di Lega, oltre alle questioni sui play out (di cui scriviamo a parte), è stata fatta una panoramica dei dati e del seguito di pubblico e di audience registrato nei play off appena conclusosi con numeri molto significativi: quasi 100mila spettatori allo stadio con una audience televisiva media di oltre 600mila telespettatori. La B, casi giudiziari a parte, è in salute. E da Mantova ripartirà con rinnovato slancio.