Calcio Serie C – Area hospitality, bar, parcheggio: Mantova, il Martelli si rifà il look

La nuova area parcheggio di fronte al Martelli, in attesa di asfaltatura
La nuova area parcheggio di fronte al Martelli, in attesa di asfaltatura

MANTOVA Il Martelli si rifà il look per la Serie C. Nessuna metamorfosi, però qualcosa cambierà. Dentro e fuori lo storico stadio del Mantova. Detto dei campi da gioco (quello principale e i due del Te) sottoposti nei giorni scorsi a lavori di manutenzione, l’opera di ammodernamento è proseguita con gli interventi sull’impianto d’illuminazione, mai più utilizzato dal 2017 e tornato obbligatorio con l’approdo in C, visto che sono previste partite in notturna. Questi interventi termineranno entro il 31 agosto e riguardano il gruppo elettrogeno, il cambio dei punti luce delle torri faro, le telecamere ed altro ancora.
Da oggi, inoltre, avranno inizio i lavori per la costruzione della nuova area hospitality, di cui vi avevamo dato conto qualche settimana fa. Area che sorgerà al posto dello storico bar Stadio, posto sotto la tribuna centrale. Bar che, a sua volta, verrà rinnovato e sorgerà di fianco all’area hospitality. Non solo: anche il bar della curva Te subirà un restyling in vista della prossima stagione. I lavori saranno condotti da Noahlity, già partner del Mantova nelle passate stagioni, azienda specializzata nella progettazione e gestione delle aree hospitality di stadi e centri sportivi.
E poi c’è il rinnovo dei parcheggi. Com’è noto, di fronte al Martelli è stata abbellita l’area di sosta, che ora si presenta circondata dal verde di aiuole e piante. «I lavori sono terminati – annuncia l’assessore comunale ai lavori pubblici  Nicola Martinelli – . Manca solo l’asfaltatura. I posti disponibili in quella zona sono 168, poi c’è tutta l’area a fianco sulla quale però attendiamo di confrontarci, in un tavolo che avrà luogo a breve, con il Mantova Calcio e le forze dell’ordine». Entra nel dettaglio un’altra esponente della giunta di via Roma, l’assessore allo sport  Paola Nobis: «Bisogna ovviamente garantire la sicurezza – spiega – , quindi fare in modo che le tifoserie non entrino in contatto. Si pensava alla creazione di barriere mobili che prevedano due zone di sbarramento per le rispettive tifoserie, separate da un’area cuscinetto». Questa idea andrà discussa nel summit di cui parlava Martinelli, assieme ad altre questioni inerenti la viabilità (e non solo) nei giorni delle partite.
Si punta a chiudere i lavori per inizio settembre, in prossimità delle prime partite. Il campionato prenderà il via il 27 settembre, ma 2-3 settimane prima sarà preceduto dalla Coppa Italia. Ancora non è chiaro se le partite si potranno disputare a porte aperte. Tuttavia, non appena sarà possibile, al Martelli è previsto un afflusso di tifosi non paragonabile a quello delle ultime tre stagioni, specialmente da fuori. Modena, Padova e Cesena (per citare tre possibili avversarie dei biancorossi) non sono Alfonsine, Sammaurese e Lentigione. Urge attrezzarsi e in viale Te sono ben lieti di farlo.