Calcio Serie C – Il ds Battisti: “Il Mantova ha le qualità per risalire”

Alessandro Battisti
Alessandro Battisti

MANTOVA Con due soli punti raccolti nelle ultime cinque gare, in casa Mantova è il momento di fare quadrato. Ci prova per primo il ds  Alessandro Battisti, fermo nel ribadire la sua totale fiducia verso i giocatori e mister  Lauro, col quale si è a lungo intrattenuto al termine dell’allenamento di ieri pomeriggio. «La classifica è brutta – esordisce il ds – , ne siamo perfettamente consapevoli. Ma siamo sempre stati altrettanto consapevoli che avremmo potuto incontrare questi momenti, anche se le prime partite ci avevano fatto sperare diversamente. Questo non è il tempo delle chiacchiere: dobbiamo dare tutti di più, me per primo. Per quanto riguarda Lauro, la grande fiducia che ho sempre riposto in lui e nel suo staff è intatta. Vale anche per i giocatori. Quindi testa bassa e pedalare. Andiamo a riprenderci quel che i ragazzi meritano».
Non è però un mistero che la partita di domenica prossima a Fiorenzuola sarà decisiva per il futuro dell’allenatore. Battisti, da ex difensore, resta abbottonato: «Non è questione di ultimatum – dice – . Il fatto è che il nostro orizzonte temporale non può essere più lungo di quello settimanale. Non possiamo permetterci di ragionare a lungo termine, questo è il momento di andare avanti partita per partita. Caricare energia, fame e cattiveria: ecco quello che dobbiamo fare, nient’altro. Oltretutto affronteremo la squadra che, secondo me, gioca il miglior calcio del girone».
C’è chi invoca un ritorno sul mercato, ovviamente degli svincolati, in attesa della sessione di gennaio: «Con la proprietà c’è un confronto quotidiano su questo tema – spiega Battisti – . Qualora si presentasse la possibilità, la valuteremo. Ma al momento non c’è un giocatore che fa al caso nostro. In ogni caso, voglio ripeterlo: io ho grande fiducia in questa squadra. Che avrà anche dei limiti, ma possiede ampie risorse cui attingere per superare questa fase». Un altro motivo di discussione è quello dei giocatori inutilizzati ( Bucolo, Silvestro e  Bianchi su tutti): «Non c’è un solo ragazzo che non goda della mia fiducia – precisa il direttore sportivo – . Tutti sono utili alla causa. È come la parabola di Nostro Signore: quando ti dà i lumini, devi farti trovare pronto. I nostri lumini sono sempre accesi, per tutti».
Insomma, il Mantova deve ritrovare in se stesso la forza per uscire dalla crisi. «Nello spogliatoio c’è rammarico e delusione – conclude Battisti – . Quella col Sudtirol poteva essere la gara della ripartenza, anche perchè stavamo portando a casa un bel risultato. Invece abbiamo preso gol al 90’, in 10 uomini. Roba che metterebbe ko anche un… mammut. È stata una mazzata, più che a Trieste. Ma voglio ribadirlo un’ultima volta: nello spogliatoio ci sono le risorse per affrontare con grande orgoglio e dignità la settimana e, soprattutto, la partita di domenica».