Calcio Serie C – La “prima” dell’anno: per il Mantova un tabù

Il gol del pareggio della Calvina lo scorso anno
Il gol del pareggio della Calvina lo scorso anno

MANTOVA Maledetta ripresa. Da 6 anni il Mantova non riesce a vincere la prima partita del nuovo anno, quella che riapre le ostilità dopo la sosta natalizia. Un lasso di tempo che comincia a pesare, un tabù che i biancorossi proveranno a spezzare domenica a Pesaro, anche se non sarà semplice.
L’ultima vittoria alla “prima” dell’anno risale al 2015, e pure bella pesante: il 6 gennaio i biancorossi di  Juric espugnarono Como con un perentorio 0-2 timbrato  Paro e  Di Santantonio. Da allora solo amarezze, qualcuna digeribile, qualcun’altra decisamente no. Il 10 gennaio 2016 porta uno 0-0 in casa dell’Albinoleffe, tanto anonimo per la prestazione offerta, quanto prezioso in chiave salvezza (l’allenatore era  Javorcic). Nel 2017, a causa della sosta lunga in vigore quell’anno, per rivedere il pallone rotolare in campo bisogna aspettare il 22 gennaio: in società i bresciani hanno appena tolto il disturbo, lasciando il timone ai romani; sul campo, la squadra di  Graziani non va oltre l’1-1 al Martelli contro la Sambenedettese, nonostante il vantaggio firmato da  Marchi.
E arriviamo ai tre anni di Serie D, davvero avari di soddisfazioni in apertura d’anno. La delusione più cocente è datata 7 gennaio 2018, quando il Mantova di  Cioffi, a Verona contro la Vecomp, sbaglia due rigori, gioca in 10 per quasi tutto il secondo tempo e viene battuto 3-2 (gol inutili di  Suriano e  Guazzo), in una partita che avrebbe solo dovuto vincere per tornare in corsa per la promozione. Col senno di poi, in un campionato giocato punto a punto col Como, risulterà determinante anche l’1-1 casalingo con cui l’Acm di  Morgia inaugura il 2019: beneficiaria della giornata storta dei virgiliani è la Virtus Bergamo, che per un tempo assapora l’impresa completa prima di essere raggiunta da  Ferri Marini. Infine lo scorso anno: il 5 gennaio 2020, a Desenzano contro la Calvina, il Mantova di  Brando passa due volte in vantaggio con  Altinier e  Guccione, ma viene sempre raggiunto e deve accontentarsi del 2-2. Dopo quella gara, il Mantova ne giocherà altre 6 prima dello stop al campionato causa dannato Covid. Ma questa è un’altra storia.
Eppure la storia recente (o quasi) del Mantova è costellata da memorabili “prime” dell’anno. Due su tutte nel magico biennio 2006-2007 in Serie B, con  Di Carlo in panchina, entrambe al Martelli. Il 9 gennaio 2006 spettacolare 2-0 al Modena sul ghiaccio, con gol lampo di  Tarana e raddoppio di  Poggi. Un anno dopo, correva il 13 gennaio, il leggendario 1-0 alla Juve firmato  Bernacci (con la complicità di  Kovac). Altri tempi e altri contesti. Per questo giro il Mantova si accontenterebbe di tre punti “normali” da strappare alla Vis Pesaro. Giusto per rompere il tabù.