Calcio Serie C – Mantova, cinque tasselli per completare l’organico

Il ds Battisti, mister Lauro e il presidente Masiello
Il ds Battisti, mister Lauro e il presidente Masiello

MANTOVA Cinque pedine. Tanto manca al Mantova per chiudere la propria campagna acquisti – il che, ovviamente, non esclude altri interventi alla bisogna. Del resto, l’inizio della preparazione si avvicina (lunedì 19 scatta il ritiro di Villafranca, preceduto forse da un paio di allenamenti in città) e il ds biancorosso  Alessandro Battisti intende fornire a  Maurizio Lauro un organico il più possibile completo in ogni reparto.
Dunque, cinque pedine. Tre di queste sono giovani, nel senso di giocatori che, se impiegati, porteranno nelle casse di viale Te i relativi contributi della Lega Pro sul minutaggio. Di questi tempi ce n’è bisogno. Si tratta di: un portiere, un difensore centrale e una mezzala. I profili sono stati più o meno individuati e gli accordi sono in dirittura. Il portiere (vice del confermato  Riccardo Tosi) sarà  Simone Tota, un 2002 cresciuto nel Verona e lo scorso anno al Breno. Per il difensore centrale si punta ad  Edoardo Scanagatta, altro 2002, prodotto del vivaio dell’Atalanta con all’attivo 3 presenze nella Nazionale U17 e 6 nell’U16. Nella scorsa stagione ha totalizzato 17 gettoni nella Primavera nerazzurra, allenato dall’ex centrocampista del Mantova  Massimo Brambilla. Infine la mezzala: qui il candidato numero uno a vestire la maglia dell’Acm è il mancino  Matteo Pedrini, classe 2000, altro prodotto dell’Atalanta. Diversamente da Scanagatta, Pedrini ha già calcato i palcoscenici della Lega Pro, militando in Giana Erminio, Grosseto e Bisceglie. Ha perfino giocato al Martelli, nella stagione 2018-19, nelle file del Rezzato.
Una volta formalizzati gli arrivi degli “under”, Battisti punterà il mirino su un paio di elementi più navigati, in grado di innalzare il tasso d’esperienza della rosa: un regista e una prima punta. Ma, in questo caso, nessuna trattativa è stata ancora intavolata e bisognerà attendere qualche settimana.
A proposito di attaccanti, c’è da registrare un importante decisione che riguarda  Claudio Zappa: il 24enne scuola Juve non rientra nella lista dei cedibili, almeno per ora. Vedendolo all’opera nelle poche partite disputate lo scorso campionato, mister Lauro ne ha infatti ricavato buone impressioni. Che andranno ora verificate sul campo, sia in allenamento che nelle prime amichevoli. Per Zappa, tenuto fin troppo ai margini lo scorso anno nonostante una partenza brillante, un’opportunità da non farsi scappare. Non altrettanto salda la posizione di  Simone Rosso, anche se pure in questo caso Lauro si riserva di esaminarlo dal vivo prima di prendere una decisione. Nella lista dei possibili partenti rimane pure  Vincenzo Silvestro, non più quota (è un ’98) e chiuso nel suo ruolo dai vari  Darrel, Panizzi, Zanandrea. Ma nulla si è mosso finora e il buon “Gatto” può ancora giocarsi le sue chance.