Calcio Serie C – Mantova, con l’Atalanta quattro sicuri titolari e il resto da decidere

MANTOVA Uno per reparto: Marco Festa, Fabrizio Brignani, Salvatore Burrai e Francesco Galuppini. Sono gli unici quattro biancorossi pressochè sicuri di scendere in campo domani sera, nel match che il Mantova disputerà a Caravaggio (ore 20.45) contro l’Atalanta U23. Per le altre 7 casacche sarà battaglia fino all’ultimo, per ragioni diverse legate alle condizioni fisiche o allo stato di forma dei singoli giocatori. Ma entriamo nel dettaglio dei numerosi dubbi che attanagliano Davide Possanzini alla vigilia della delicatissima trasferta bergamasca.
Dato per scontato Festa tra i pali, in difesa c’è da fare i conti con l’assenza di Maggioni e l’acciacco di Redolfi. Quest’ultimo ha accusato noie al tendine nel corso dell’ultima partita col Trento: viene dato in miglioramento, ma ancora non è chiaro se partirà titolare. Sono ugualmente reduci da malanni fisici i due eventuali sostituti: Cavalli e Suagher. L’impressione, insomma, è che questo del difensore centrale sarà uno dei nodi più complicati da sciogliere. A destra, complice l’assenza di Maggioni, sembra abbastanza sicuro Radaelli: l’alternativa sarebbe adattare Brignani, ma così si toglierebbe dal centro l’unico stopper al top della forma. A sinistra è ballottaggio tra Panizzi e Celesia, con il primo favorito.
Venendo al centrocampo, i principali candidati ad affiancare l’inamovibile Burrai sono Trimboli e Bani. L’incognita più grande è sul secondo, apparso fin troppo abbattuto dopo l’errore che è costato la sconfitta col Trento. Scalpitano sia Fedel che, soprattutto, Wieser.
Infine l’attacco, reparto che vede qualche suo interprete in difficoltà. Galuppini è l’unico sicuro di giocare. Dopo ben 5 panchine consecutive, potrebbe tornare titolare Monachello, uno dei tanti ex di turno, ancora alla ricerca del primo gol stagionale. Minori chanche per Debenedetti. Monachello prenderebbe il posto di Mensah, che tuttavia potrebbe trovare spazio sulla sinistra sostituendo un Fiori apparso poco brillante nelle ultime uscite. Punto di domanda su Giacomelli: la fascite plantare l’ha costretto a rimanere in panchina contro il Trento e difficilmente gli consentirà di partire dall’inizio con l’Atalanta. La speranza di Possanzini è di averlo a disposizione quantomeno per uno spezzone di partita (col Trento ce ne sarebbe stato bisogno).
Il tecnico biancorosso parlerà in conferenza stampa questa mattina alle 11, mentre l’allenamento di rifinitura è in programma alle 14. Domani mattina la partenza per Coccaglio, dove Burrai e compagni sosteranno in attesa di recarsi in serata a Caravaggio.