Confalonieri si smarca: “Io candidato? Proprio no”

CASTIGLIONE – «Io candidato sindaco? Ma non scherziamo». Così il coordinatore per gli enti locali della Lega di Castiglione Roberto Confalonieri, il giorno dopo essere stato tirato in ballo dalle minoranze consiliari di Pd e Agire come papabile aspirante alla candidatura a sindaco alle elezioni del 2021.
«Non c’è pericolo che io possa essere in lizza per una eventuale candidatura in contrapposizione al sindaco Enrico  Volpi – afferma l’esponente della Lega, già in passato presidente del consiglio comunale -. Anzi, la speranza mia personale e di tutta la Lega castiglionese è che alle prossime elezioni il sindaco Enrico Volpi voglia candidarsi nuovamente. Nonostante le numerose illazioni da parte dei consiglieri di minoranza, all’interno della giunta comunale e più in generale della maggioranza, i rapporti sono ottimi e non si registra alcuno screzio. Né a livello operativo e concreto, né a livello di nomine e spartizione degli incarichi. C’è stato un normale gioco delle parti sulla nomina del nuovo assessore alla cultura Mattia Gianizza, ma la cosa si è conclusa lì: tutte le forze politiche in seno alla maggioranza hanno convenuto come fosse necessario affidare la delega ad un altro componente di giunta, considerati anche i gravosi impegni di Volpi sia a livello lavorativo sia a livello amministrativo in questo periodo di emergenza sanitaria. Anzi – prosegue Confalonieri – a conferma di ciò che dico vorrei sottolineare che quando venne scelto Franco Nodari come amministratore unico di Indecast, tutti ci trovammo d’accordo. Convenimmo sul fatto che, in quel momento e considerata la situazione nella quale si trovava la municipalizzata, Nodari era la persona giusta per quel posto, indipendentemente dall’appartenenza politica. Il nostro intento – conclude Confalonieri – è sempre quello di affidare gli incarichi alle persone più adatte senza guardare ad eventuali tessere di partito».