Calcio Serie D – Il Mantova trasloca a Nogarole Rocca

MANTOVA Il Mantova ha trovato casa, almeno per questa settimana. Da oggi, infatti, i biancorossi potranno di nuovo allenarsi, dopo il riposo forzato di ieri causa coronavirus. Lo faranno a Nogarole Rocca, una ventina di chilometri di distanza, fino a sabato.
Ricapitoliamo i fatti. L’ordinanza disposta domenica sera dalla Regione Lombardia prevedeva la “sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso”. Una formula che, in ambito sportivo, lasciava spazio ad interpretazioni discordanti sul tema “allenamenti”: sono ammessi o no? Lunedì c’è stato un passo avanti: “le attività all’aperto – spiegavano dal Pirellone – possono essere svolte ad eccezione dell’utilizzo degli spogliatoi. È consentito l’accesso e l’utilizzo delle strutture sportive ai soli atleti professionisti”. Dunque, sì agli allenamenti ma solo per i professionisti, categoria cui non appartiene il Mantova. In viale Te decidevano comunque di informarsi meglio, ma la risposta delle autorità era perentoria: vietato allenarsi. La situazione si è sbloccata ieri, con il via libera ad utilizzare gli impianti sportivi (purchè all’aperto). L’unico ostacolo, a questo punto, rimaneva il divieto di utilizzare gli spogliatoi. Proprio questo ha convinto il Mantova a cercare un’altra soluzione, per ridurre al massimo sia i rischi che i disagi che una tale privazione avrebbe comunque comportato.
Dunque, approfittando delle disposizioni meno restrittive della Regione Veneto, da questa mattina a sabato i biancorossi si trasferiranno al centro sportivo di Nogarole. Non sono previste amichevoli. Ieri qualche giocatore ha ugualmente svolto attività fisica (due di essi sono stati avvistati mentre correvano sul lungolago), ma da oggi non ci sarà più bisogno di tabelle personalizzate. La società, per eliminare qualsiasi rischio e in ottemperanza alle disposizioni delle autorità civili, invita comunque i tifosi a non seguire la squadra in terra veneta.