Mantova Le lancette dell’orologio girano sempre più velocemente, anche per essere in linea con l’attesa degli appassionati e degli sportivi, in vista del 22 maggio quando il Giro d’Italia concluderà la sua dodicesima tappa in quel di Viadana Oglio Po. Dopo la presentazione della tappa avvenuta nelle scorse settimane a San Matteo delle Chiaviche, anche a Mantova sono stati svelati i vari aspetti della giornata rosa. L’appuntamento si è svolto tra l’entusiasmo e l’orgoglio generale ieri pomeriggio, nella sala consiliare di Palazzo di Bagno, alla presenza del sindaco di Viadana Nicola Cavatorta e del suo vice Alessandro Cavallari, del consigliere provinciale con delega allo sport Enrico Lungarotti, i componenti del comitato Giro d’Italia 2025 Città di Viadana, presieduto da Massimo Pettenati con vice presidenti Silvano Melegari e Damiano Oliva. Con loro per il mondo delle due ruote vi erano pure il consigliere regionale dell’Fci Lombardia Adriano Roverselli e il presidente provinciale Fausto Armanini. Erano presenti anche il questore Annarita Santantonio, il prefetto Roberto Bolognesi, il viceprefetto Giorgio Spezzaferri, Giulio Tamburini presidente del Tribunale, il comandante provinciale dei Carabinieri Vincenzo Di Stefano e quello della Guardia di Finanza Antonello Cefalo, il consigliere regionale Marco Carra e il presidente di Tea Massimiliano Guizzi. Nel corso dell’incontro è stato illustrato il circuito conclusivo della frazione che prenderà il via da Modena. La carovana, una volta raggiunta Viadana, dovrà affrontare un circuito di 30 km che toccherà i territori dell’Oglio Po per fare ritorno poi nel centro storico di Viadana dove verrà posto lo striscione d’arrivo. Tutti gli interventi proposti sia dagli esponenti delle istituzioni locali sia da quelli del mondo Fci hanno sottolineato l’importanza di essere riusciti, grazie al paziente lavoro di collegamento con il patron del Giro, Mauro Vegni e la sua collaboratrice Giusy Virelli, svolto da Pettenati, a riportare il Giro nel Mantovano. In virtù della stima e dell’amicizia esistente tra loro, da un lato, e dall’impegno profuso dal Comune di Viadana, dalla Provincia e da un nutrito gruppo di imprenditori e volontari della zona, è stato possibile realizzare un bis storico dopo la tappa di Castiglione delle Stiviere del 2024. Non è mai accaduto, che nella storia virgiliana il Giro d’Italia arrivasse sulle sue strade per due edizioni consecutive. La cerimonia di ieri ha evidenziato, come in occasione della prima presentazione della tappa, quanto sia forte l’interesse che il mondo dello sport mantovano rivolge a palcoscenici di questo rilievo, che diventano anche un significativo veicolo di promozione del territorio non solo a livello nazionale.
Paolo Biondo