CERESARA Tre vittorie (una di squadra), cinque secondi, due terzi, due quarti e un quinto posto: è questo il bottino raccolto ieri a Ceresara dai Giovanissimi mantovani al Trofeo Sanpellegrino. La manifestazione allestita dall’Uc Ceresarese, con la collaborazione del Comune e del comitato provinciale, ha rispettato le attese degli appassionati del mondo delle due ruote virgiliano, rappresentato per l’occasione dal Ciclo Club 77, dallo Sporteven, dal Tatobike, dal Mincio Chiese e dal Chero Group Team Sfrenati.
Quasi 200 sono stati gli atleti, in rappresentanza di 20 squadre provenienti da varie province del Piemonte, della Liguria, del Trentino, della Toscana, del Veneto e della Lombardia, che hanno animato le nove gare previste. Tornando ai verdetti, per quel che concerne i baby di casa nostra, sul gradino più alto del podio sono saliti: il Mincio Chiese, che si è aggiudicato il Trofeo Sanpellegrino risultando primo nella graduatoria a squadre; Beatrice Costa nella G3 e Maria Acuti nella G6 femminile. Quest’ultima atleta all’uscita della curva che immetteva sul rettilineo d’arrivo, mentre si stava preparando a lanciare la volata, è rimasta vittima di una caduta senza conseguenze; la portacolori dello Sporteven è risalita in sella e stringendo i denti è riuscita a tagliare il traguardo conquistando il 4° posto assoluto e la vittoria tra le ragazze.
Piazza d’onore sul podio per Viola Mazzola nella G1, Gabriele Salardi nella G2, Giovanni Busca (G3), Irene Ferrari e Federico Rezzaghi (G5). Sul podio, al 3° posto, sono saliti anche Nicolò Belli nella G3 e Gianfilippo Ghidini (G6). Completano la lista dei piazzamenti il 4° posto conquistato sia da Tommaso Lucchini (G1) che da Pietro Zerbinati (G6) e il 5° di Mattia Fioretti nella G4.
A certificare l’importanza della competizione ceresarese hanno contribuito le presenze tra il pubblico delle autorità locali, il sindaco Simone Parolini con l’assessore Dante Allodi, e federali a partire dal consigliere nazionale Corrado Lodi, con il vice presidente regionale Adriano Roverselli e il presidente provinciale Fausto Armanini.