Futsal, volley e basket: è un PalaSguaitzer per tutti

Il PalaSguaitzer
Il PalaSguaitzer

MANTOVA Tutti al PalaSguaitzer? Forse sì. Ieri mattina in Comune c’è stato l’incontro tra il sindaco Mattia Palazzi, gli addetti dell’Ufficio Sport del Comune, il San Lazzaro (gestore del PalaSguaitzer), il Saviatesta Mantova, il Gabbiano e i dirigenti del MantovAgricoltura Basket Femminile, per cercare di definire gli incastri in base alle esigenze dei diversi club. L’accordo sarebbe stato trovato e ci sarebbe la disponibilità per ospitare le gare di tutte le società, alternando i calendari. Nel caso in cui ci fossero sovrapposizioni o vincoli da calendario, c’è la possibilità di giocare nel palazzetto di Borgochiesanuova anche alla domenica, avvisando con anticipo le squadre avversarie. L’accordo prevede anche che, in caso di turno infrasettimanale, come per esempio capiterà spesso al Saviatesta, la squadra impegnata per l’allenamento ceda lo spazio a chi dovrà disputare la partita. Questo per quanto riguarda le partite. I problemi potrebbero esserci invece per le sedute d’allenamento, che coinvolgono anche le squadre giovanili e le prime squadre. Ed è anche per questo che per il Saviatesta non sono state ancora sciolte tutte le riserve. Per motivi logistici, la società di futsal potrebbe pensare di rimanere al NeoLù, dove tra l’altro si stanno definendo gli accordi con High Five, nuovo gestore dell’impianto. Il problema legato al palazzetto di Lunetta è legato alla deroga, che deve arrivare dalla Divisione Calcio a 5 dopo un cambio di CPI per garantire più spettatori. A fare la differenza sarebbe anche la categoria.
Nel frattempo, proprio ieri, il Saviatesta ha ricevuto l’approvazione delle carte per la domanda di ripescaggio in A1 e nella giornata di martedì saprà in via ufficiale se disputerà il massimo campionato o se invece giocherà nella Serie A2 Elitè. In ogni caso, il Mantova si appresta ad un’altra stagione ad alto livello. Proprio ieri il dg Cristiano Rondelli ha ufficializzato il ritorno in riva al Mincio di Leleco, capitano di mille battaglie della prima promozione in Serie A del Mantova, nonchè fedelissimo di mister Pino Milella. Nell’ultima stagione il brasiliano ha trascinato in A il Verona ed ora è pronto a rinverdire gli antichi fasti in maglia biancorossa.