Rugby – La Fir posticipa la ripresa dei campionati all’11 aprile

(foto Pone)
(foto Pone)

ROMA Il Consiglio Federale della Fir, riunitosi in video-conferenza mercoledì, rilevato su raccomandazione della Commissione Medica Federale come l’evoluzione della pandemia non garantisca le condizioni necessarie alla ripresa in sicurezza dell’attività agonistica di preminente interesse nazionale, ha deliberato all’unanimità di posticipare l’inizio di detta attività dal 7 marzo all’11 aprile. Contestualmente è posticipato dall’1 febbraio all’8 marzo l’avvio dell’attività di allenamento con contatto per tutte le categorie inserite dal Coni tra quelle d’interesse nazionale. Le Società possono proseguire gli allenamenti, nel rispetto di quanto previsto dai vigenti protocolli Fir, nella sola forma individuale e senza contatto. Il 25 luglio diventa il termine ultimo di disputa dei campionati di interesse nazionale. Le formule delle competizioni saranno rese note in vista della ripresa dell’attività di allenamento con contatto. Il Consiglio ribadisce il massimo impegno a garantire la continuità e sostenibilità del movimento rugbistico italiano ed ha conseguentemente convenuto d’identificare, qualora l’evoluzione della pandemia dovesse impedire la regolare disputa dei Campionati 2020/21 come programmati, attività agonistiche da svolgersi a livello locale e con il supporto organizzativo dei Comitati Regionali. Tra le attività di interesse nazionale (Serie A m/f, B, C Girone 1, Coppa Italia f, U18 m/f, U16 m/f) è stata inserita la C Girone 2, quindi anche il Micro-B del Chiese potrà così riprendere gli allenamenti come Caimani (B), Mantova (C1 e Under) e Calvisano (A f).