VIADANA Salta l’odierno debutto del Viadana allo Zaffanella contro il Valorugby a causa del Coronavirus. Era tutto pronto per questa sfida del secondo turno del Top 10, con formazione annunciata ieri in mattinata, quando nel pomeriggio, a meno di 24 ore dal calcio d’inizio, è arrivata la notizia del rinvio della sfida, dopo il rilevamento di casi di positività al Covid-19 nella rosa dei “diavoli”. Anche Colorno-Calvisano è stata rinviata ieri pomeriggio per positivi tra i bresciani e in precedenza era già stata posticipata la gara fra Argos Petrarca Padova e Lazio. Quindi, nel giro di due turni, ben 6 (su 10) sono le gare da riprogrammare perché non si sono potute giocare a causa dell’emergenza Covid. In casa Valorugby, dopo il test molecolare fatto lunedì, comparsi alcuni casi, ma si è cercato sino all’ultimo di onorare il campionato non usufruendo della possibilità di rinvio prevista dal protocollo e preparando il match con Viadana. Ieri mattina il controllo con test antigenico rapido ha invece rivelato nuove positività. Da qui quindi la richiesta di rinvio e lo stop fino al 23 delle attività, giorno in cui l’intero gruppo del Valorugby si sottoporrà a nuovi tamponi. «Cosa volete che dica? Reggio ci ha comunicato solo da poco la decisione di non poter giocare – spiega il presidente Giulio Arletti – Spiace ovviamente, perchè da parte nostra eravamo tutti pronti per questo primo impegno del Top 10 allo Zaffanella. Avevamo già affrontato il Valorugby, sempre a Viadana, nella gara d’esordio della Coppa Italia ed eravamo stati sconfitti, ma con tanti giovani in campo ci eravamo anche fatti valere. Nei primi due turni di campionato sono ormai sono parecchie le partite che sono state rinviate. A questo punto per giocare è più facile fare la conta dei negativi». Ora spetterà all’Ufficio gare della Federugby trovare la data del recupero. Il Viadana era pronto a presentare per la prima volta fra i tre quarti Quintieri, mentre Reggio era privo anche dell’ex Ruffolo, perché squalificato per sei settimane.