Rugby Top 12 – Im Exchange Viadana senza paura con la capolista Padova

L'ala Spinelli

Viadana Per la quarta giornata del Top 12 l’Im Exchange Viadana sarà impegnato a Padova (ore 15), all’Argos Arena, per la sfida contro i neri di coach Marcato. Sarà Matteo Liperini (Livorno) ad arbitrare il match coadiuvato dai giudici di linea Matteo Franco (Pordenone), Lorenzo Imbriaco (Bologna) e dal quarto uomo Alfonso Poggipolini (Bologna).
«Affronteremo una squadra – spiega coach Victor Jimenez alla vigilia del match – che negli ultimi anni si è sempre qualificata per i playoff. Tutti sappiamo il valore del Petrarca Padova: è una squadra ben bilanciata, forte sia negli avanti che nei tre quarti. Sarà una partita fisica e impegnativa, essendo loro molto ben equilibrati. Ci metterà alla prova sotto vari punti, ma sarà bello e stimolante affrontarla. Nella scorsa partita contro Mogliano abbiamo commesso diversi errori. Siamo stati un po’ indisciplinati. In settimana siamo ripartiti da lì, lavorando sulla tecnica per non commettere più gli stessi sbagli». «Affrontiamo Viadana – spiega il tecnico del Petrarca Andrea Marcato – una delle squadre più fisiche del Top 12. Forse pioverà e il campo sarà pesante, condizioni che ci obbligano a prestare tanta attenzione nelle fasi statiche e nel rigore tattico. Viadana arriva dalla sconfitta a Mogliano e vorrà subito rifarsi; noi siamo in un buon momento e proveremo a mantenere la striscia di successi positivi. La squadra di Jimenez gioca un rugby fisico e diretto, utilizza i molti ball carrier che possiede per cercare avanzamento e poi allargare il gioco sfruttando la velocità delle sue ali. Bronzini e Ferrarini, giocatori con un passato in Celtic League, sono i loro leader. I miei ragazzi hanno lavorato ancora una volta con gran dedizione e volontà. Il nostro desiderio è fare bene davanti ai nostri tifosi e chiudere al meglio questa fase iniziale di stagione prima delle due settimane di sosta. I nostri parametri di efficacia saranno rivolti sulla capacità di essere focalizzati per tutta la durata del match sulla disciplina, sulla capacità di rallentare la loro fase offensiva e sul cinismo all’interno dei 22 metri avversari. Speriamo di vedere sulle tribune tanti padovani pronti a sostenere i ragazzi in un match così importante».