Tennis Tavolo A1 maschile – Semenza: “Forza Alfa Food, chiudiamo l’anno al top”

a1 maschile alfa food bagnolese-1

Bagnolo San Vito Domenica ultima gara dell’anno, e ultima d’andata, per l’Alfa Food Bagnolese: nella palestra delle Scuole Medie, ore 16, vi sarà il big match con la capolista Marcozzi Cagliari. L’obiettivo è farsi un bel regalo di Natale? «Ci piacerebbe chiudere bene – risponde il direttore tecnico Cristina Semenza – Saremmo già contenti di riuscire a portare a casa un punticino. La squadra dovrebbe essere al completo, e già questo è positivo, visto le vicissitudini degli ultimi tempi». Ci saranno quindi Jordy Piccolin, Francisco Sanchi e il francese Damien Provost. «Sarà sicuramente una bella partita e il pubblico avrà l’occasione per vedere dal vivo i nostri ragazzi battersi contro la prima della classe. Ricordiamo che soltanto a Bagnolo si possono seguire i “grandi” del tennis tavolo, dato che siamo l’unica squadra maschile al Nord a fare l’A1». Occhio al Marcozzi Cagliari quindi, che condivide la vetta con i campioni d’Italia dell’Apuania Carrara a quota 10, mentre i virgiliani sono quarti al momento con 5 punti. «Sarà una sfida tosta – prosegue Semenza – Loro sono una squadra di livello: hanno Rossi e Vallino, giocatori con tanta voglia di fare. Soprattutto Vallino è cresciuto tanto. Sono in un bel momento e noi speriamo di essere quelli che lo interrompono. Ci piacerebbe terminare il 2024 con una bella prestazione. Play off? Andiamo per gradi. Pensiamo alla salvezza, dato che le squadre sono tutte lì racchiuse in pochi punti. Può succedere che con una sconfitta ci ritroviamo in una situazione critica e con una vittoria, invece, si vola verso il terzo posto». Alla squadra però manca qualche punto in classifica… «Eravamo partiti pensando, in questo momento della stagione, di avere qualche punto in più, ma non ci aspettavamo ovviamente gli imprevisti a cui siamo andati incontro, a partire dall’infortunio di Leonardo Mutti. I due stranieri, bravissimi, certo, ma non ci possono dare quel qualcosa in più. Abbiamo fatto delle ottime gare, in cui abbiamo stretto i denti e portato a casa dei pareggi, poi con Sassari e Norbello invece abbiamo avuto dei problemi di formazione». E tra l’altro il ritorno sarà più in salita con la maggior parte dei match in trasferta… «Sarà più difficile, ma cercheremo di stringere i denti e toglierci le nostre soddisfazioni».