MANTOVA Il San Marco Pego nella prossima stagione non sarà al via nel torneo lombardo di serie D femminile di pallavolo: la dirigenza ha optato per rinunciare alla categoria e continuare soltanto con l’attività giovanile.
Qualche stagione fa, la società della Bassa aveva unito le forze col Borgo Virgilio, quindi vi era stato il connubio con la Polisportiva Riva di Suzzara. Nell’ultima annata, sin quando si è potuto giocare, il sestetto affidato a Michele Mossini era penultimo con nove punti nel girone G. Il tecnico, nel frattempo, è stato contattato dal Riva di Suzzara, ma ha declinato l’offerta e al momento non ha ricevuto altre richieste da parte di società interessate nel Mantovano.
Tornando al San Marco Pego, dunque solo attività giovanile, ma bisogna comunque valutare gli spazi in palestra, come hanno spiegato i dirigenti, considerato che a Pegognaga c’è anche la società di basket.
Nella vicina Moglia, come è noto, si è deciso di rinunciare alla serie C dell’Emilia Romagna, per ripartire dalla D con una compagine tutta di giovanissime. La nota dolente è che non si trovano società nel Crer disposte a scambiare la categoria. Nelle ultime ore una di Rimini e un’altra di Bologna hanno detto di no: da qui è stata presa dai dirigenti la decisione di cercare la serie D in Lombardia, che però può essere disputata solo dalla Polisportiva Mogliese, con un codice lombardo, mentre l’Ariolas ha quello dell’Emilia Romagna.
