Mantova, destinazione (ora) sostenibile

MANTOVA L’attestato di balneabilità dei nostri laghi e i chilometri di nuove ciclabili sono alcuni tasselli di un quadro più grande per la nascita del marchio “Mantova destinazione sostenibile”.
Il brand è l’ultimo passaggio di un nuovo progetto turistico, partito nel 2019 e arrivato a destinazione in questi giorni.
Il lungo cammino creativo è stato illustrato ieri pomeriggio tramite il seminario “Mantova Destinazione Sostenibile, Un progetto di qualità per gli operatori mantovani”.
Durante l’incontro, organizzato dal Comune di Mantova in collaborazione con Territori Sostenibili, presso gli ambienti giulieschi dello Spazio Te, gli addetti ai lavori hanno presentato il progetto di marketing territoriale volto a sostenere nuove forme e percorsi di sostenibilità per la valorizzazione dell’offerta turistica del territorio Mantovano.
L’obiettivo è garantire e promuovere lo sviluppo turistico sostenibile sia della città capoluogo che della provincia, anche attraverso il supporto delle attività locali che siano rispettose delle risorse ambientali e dei principi si sostenibilità sociale, economica ed ambientale.
Alla presentazione sono intervenuti il vicesindaco e assessore al Turismo del Comune di Mantova Giovanni Buvoli, la dirigente del settore Cultura Giulia Pecchini, i consulenti di Territori Sostenibili Elena Viani e Robert Kropfitsch, Stefano Soglia, direttore Dmo in Lazio Sud e Marco Katzemberger, titolare dell’Hotel Caminetto di Folgarida di Trento.
I turisti, anche a seguito della crisi pandemica, richiedono nuove forme di scoperta del territorio: un turismo attento e di prossimità, lento e rispettoso, non solo del luogo ma anche della sua comunità.
Secondo un’indagine di Booking, richiamata dai relatori, il 78% dei viaggiatori globali desidera soggiornare in una struttura sostenibile almeno una volta all’anno.
A partire da questo scenario, la città di Mantova risponde alle rinnovate esigenze con nuove proposte.
I temi guida sono la riscoperta del legame tra Mantova e l’acqua e la valorizzazione delle connessioni tra Mantova e altre destinazioni provinciali accomunate da un importante patrimonio naturalistico, storico-culturale ed enogastronomico (la Via Carolingia, verso nord, la Via Matildica, verso sud, e la ciclovia Mantova-Sabbioneta, da percorrere a piedi o in bicicletta).
Altro tema, l’enogastronomia, mezzo di storytelling del territorio, attraverso il potenziamento e la promozione di East Lombardy, rete di produttori e ristoratori che si fanno garanti della cultura di un cibo sano, sostenibile e che rispetta la biodiversità locale.
Antonia Bersellini
Baroni