Sanità: Mn-Cr, connubio imprescindibile

OGLIO PO «Il M5S sarà presente al consiglio comunale a Casalmaggiore di stasera quando interverrà l’assessore regionale Gallera. «Ci saremo – anticipano i pentastellati – con determinazione e forza, sia nel dibattito della seduta consiliare con la presenza dei consiglieri regionali  Degli Angeli  e  Fiasconaro , sia con i gruppi 5 stelle di Viadana e Casalmaggiore». I 5 stelle rivendicano il proprio operato in difesa della sanità a livello locale: «Abbiamo sempre posto al centro dell’azione politica la difesa del servizio sanitario pubblico. Ricordiamo la nostra recente mozione comunale, bocciata dalla Lega, sulla necessità di poter portare a Gallera un documento ufficiale da parte dei sindaci del distretto sanitario Oglio Po per chiedere la riapertura del punto nascita, ma in particolare numerosi gli incontri pubblici con addetti ai lavori e tecnici dove sono emerse le svariare criticità sul nosocomio locale. E’ imprescindibile dialogare con l’Ospedale Oglio Po anche l’efficacemente con Mantova e Cremona mettendo a confronto i due direttori generali delle Asst di Cr e Mantova, rispettivamente  Rossi  e  Stradoni.   affinché possano stilare i piani organizzativi. Inoltre auspichiamo che gli stessi direttori generali delle due Asst si facciano sentire per ottenere i fondi dalla delibera di questa estate adottata dal Ministero della Sanità per consentire il recupero di servizi in precedenza esternalizzati ma, soprattutto, per poter procedere a nuove assunzioni di personale medico e infermieristico. Per la Lombardia – osservano dal M5S – sono stati stanziati 36 milioni di euro in due anni che, secondo l’assessore regionale Gallera, basteranno per coprire solo il 60% del fabbisogno. Per questo è importante un buon coordinamento fra Asst mantovana e cremonese. Il rilancio del presidio ospedaliero di Vicomoscano deve partire da un primo segnale forte e chiaro: la nomina del Direttore del Direttore dell’ambito Casalasco /Viadanese, la riapertura immediata del punto nascita e una seria programmazione che non dia incertezze sul futuro dell’Ospedale Oglio P0».