Volta Mantovana Appuntamento con la storia. La Nardi Volta si gioca stasera, nel palazzetto di casa, la possibilità di salire in A2 nella gara di ritorno della finale play off contro la Fgl Zuma di Castelfranco di Sotto. Il sestetto collinare ha vinto (3-1) il primo match disputato sabato sera in Toscana per cui, quello odierno, è un vero match ball. Da giocare appunto davanti al pubblico amico. E’ il terzo anno consecutivo che il club voltese arriva ad un passo dal grande salto e, visto come è andata nei due precedenti, è lecito fare gli scongiuri. Ma tutto lascia pensare che questa possa essere davvero la… Volta buona. La squadra, infatti, ha chiuso alla grande il campionato, qualificandosi per i play off grazie al secondo posto nel girone C, e ha poi superato di slancio il primo turno degli spareggi contro il Focol Legnano. E’, insomma, nel suo massimo momento di forma e rispetto agli anni scorsi può contare, come si dice, sulla forza dei nervi distesi visto che questa doveva essere una stagione interlocutoria dopo la rifondazione estiva. Ma questo, evidentemente, nessuno l’ha spiegato bene alle ragazze di coach Fabio Tisci (stiamo scherzando, ovviamente), che possono centrare lo storico traguardo inseguito vanamente negli anni scorsi. Serve una vittoria, l’ultima, altrimenti bisognerà tornare in Toscana sabato per la “bella”. Palla a due alle ore 20.30 (arbitri Ancona di Bologna e Stefania Petrera di Bolzano) per un appuntamento imperdibile per gli appassionati mantovani di pallavolo. L’attesa, in casa voltese, è febbrile.
«Dobbiamo entrare in campo con lo stesso spirito di sabato – afferma il tecnico della Nardi – siamo ad un passo dall’obiettivo, ma non abbiamo ancora vinto nulla. Per il Castelfranco di Sotto è l’ultima chance, quindi sarà una battaglia vera. E mi auguro che il nostro pubblico ci dia la giusta carica, come del resto ha fatto nel match di ritorno col Legnano». «Lunedì sera abbiamo parlato con lo staff tecnico e le ragazze – aggiunge il presidente Sergio Longhi – occorre mantenere la massima concentrazione ed approcciare al meglio la partita, come abbiamo fatto sabato. Dopo il successo in Toscana l’ago della bilancia pende dalla nostra parte, ma ancora non abbiamo vinto nulla. E l’esperienza ci consiglia di essere prudenti». Prudenza, certo, ma il traguardo è vicino. Una vittoria, una soltanto, e il sogno A2 sarà realtà.
