Mantova Ancora una volta lo sferisterio di Castellaro Lagusello accende i riflettori per la Coppa Italia open 2019 di serie A maschile. Stasera, a partire dalle ore 21, è in programma la seconda semifinale tra Solferino e Cavaion, che incroceranno le armi alla ricerca del pass per la finalissima che si giocherà mercoledì a Guidizzolo. Lo spettacolo è garantito.
Siamo ormai prossimi ai momenti decisivi di questa importante manifestazione. Dopo il Castellaro, che si è esibito ieri sera nella prima delle due semifinali, è ora la volta di un’altra delle compagini mantovane che ambiscono a giocarsi la possibilità di alzare al cielo il prestigioso trofeo.
I presupposti per assistere stasera ad un testa a testa di elevato tasso tecnico ci sono tutti, in quanto le due compagini dispongono di atleti di grande classe ed esperienza, che possono fare la differenza in qualsiasi momento.
Analizzando la situazione in casa del team collinare virgiliano, bisogna dire che l’approdo alla fase finale di questa prestigiosa manifestazione è il meritato riconoscimento per un cammino di grande regolarità compiuto nel corso della stagione. I ragazzi del presidente Mario Spazzini dispongono, infatti, delle potenzialità per mettere in difficoltà i bicampioni uscenti e di conseguenza, sino all’ultimo colpo, faranno di tutto per raggiungere il successo. Da parte loro, gli scaligeri non intendono lasciare la scena agli avversari, cercando così di triplicare il trionfo nella manifestazione che li ha visti sempre salire sul gradino più alto del podio nelle finali mantovane.
Sulla carta, il Cavaion dispone di un leggero vantaggio rispetto al Solferino, ma conoscendo il carattere e la voglia di vincere che anima i collinari, è probabile che si vada ad assistere ad un match equilibrato, che potrebbe quindi decidersi in tardissima serata al tie break.
La sfida di Castellaro non è l’unica nel menù di giornata. Oggi pomeriggio, dalle 16.30, sullo sferisterio di Guidizzolo si disputerà infatti la finalissima della serie A femminile, stavolta senza squadre mantovane; a contendersi l’ambito trofeo saranno le bergamasche del Dossena e le astigiane della Tigliolese. (bio)
