Castiglione E’ uno dei protagonisti del match di domenica scorsa contro il Lemine Almenno: entrato a fine gara, Filippo Morselli è riuscito a dare una svolta al match degli aloisiani, segnando con una splendida rovesciata il gol del 2-2 momentaneo, poco prima del definitivo tris targato Ekuban. «Abbiamo giocato una partita davvero brutta, contro un’avversaria che aveva puntato esclusivamente sui giovani – spiega Morselli -. Una gara che avremmo dovuto vincere in tranquillità, si è trasformata in una rimonta all’ultimo minuto. Non c’è stato il giusto atteggiamento».
Tra le note positive proprio Filippo, che ha trovato il primo gol in campionato: «Ho giocato soltanto una sessantina di minuti finora – dice – sono soddisfatto per aver rotto il ghiaccio. Certo, scendere in campo solo per scampoli di partita non è facile, rischi di non entrare mai veramente in “gioco”. Ma io cerco sempre di farmi trovare pronto».
Un campionato più difficile del previsto per il Castiglione, almeno a livello di risultati: «Non siamo nemmeno molto fortunati – prosegue – gli episodi ci hanno sempre detto male. Ma le prestazioni come quelle col Lemine sono da evitare assolutamente, nelle prossime tre gare da qui a fine campionato». Anche se l’arbitraggio non ha aiutato: «Vero, probabilmente le decisioni arbitrali hanno condizionato la partita, però non sono una giustificazione». Forse il Castiglione ha sottovalutato il fanalino? «Può essere: sulla carta il Castiglione non deve perdere con il Lemine: il trittico di gare appena iniziato sarebbe da 9 punti. Ma se vogliamo ottenere gli altri 6 bisogna restare concentrati e sul pezzo: Mapello e Agrate sono alla portata, Tuttavia, se ripetiamo il match di Almenno rischiamo di perdere».
Eppure gli aloisiani, a parte il brutto rovescio col Castegnato, sono sempre rimasti in partita con tutti, battendo addirittura lo Zingonia Verdellino: «E’ un campionato strano, che si vince anche con i pareggi, come dimostra il primo posto della Leon. Magari il Lumezzane è più forte, ma in 10 gare secche viene premiata la regolarità, e i brianzoli per ora hanno avuto questa qualità. Noi abbiamo qualche punto in meno, ma non dobbiamo fare l’errore di sottovalutare le avversarie».
Torniamo al gol del 2-2: com’è venuta l’idea della rovesciata? «Le punizioni e i piazzati di Fantoni sono sempre pericolosi: noi attaccanti sappiamo dove piazzarci: è andata bene. E spero ci sia presto l’occasione per ripetersi».
