Al Creative Lab le storie in arte di Arcamone e Poletti

MANTOVA Ten e Gallery 2.0 sono le due rassegne, della durata di un mese, proposte sei volte durante l’anno da Pantacon nella sede di Creative Lab. Spazio creativo che, come ieri spiegato dal presidente Matteo Rebecchi, per altri quattro anni resterà in gestione all’Associazione, sempre impegnata nella promozione e diffusione di differenti linguaggi artistici. Che si sviluppano nell’ammezzato della struttura, con la selezione di dieci pezzi d’artista, e nella galleria al piano superiore, che ospita progetti fotografici dal significato sociale. Protagonisti delle esposizioni aperte ieri, e visibili fino al 24 maggio, sono stati Giuseppe Arcamone, con le sue “Short story social” ed Ermanno Poletti, con dieci sculture in mostra. Le immagini scelte da Arcamone derivano proprio dall’esperienza sui social media, che evidentemente possono avere un senso anche artistico, o quantomeno portare ispirazione. In questo caso a una sedicente ragazza tedesca, la quale ha prima invitato i frequentatori del web a osservare le foto di Arcamone e poi ha iniziato a scrivere, in inglese, cosa tali figure evocassero nel suo immaginario. Ecco che ciascuna foto, come accade per ogni opera d’arte, può portare diverse intuizioni e interpretazioni. Quelle di Arcamone, in particolare, nascono da ciò che l’autore incrocia ogni giorno sul suo cammino, che attiri la sua attenzione, lo incuriosisca. Soprattutto notando tracce di presenza umana.
Le sculture di Poletti sono, per l’artista, componenti stesse della sua esistenza, come una storia che si realizza. E si concretizza attraverso materiali diversi, principalmente argilla e gesso, perché ciascun componente ha un peculiare significato. Da metalmeccanico Poletti ha iniziato ad assemblare pezzi meccanici, in maniera secondo lui funzionale. Poi ci sono i materiali naturali, quelli che rispecchiano i luoghi dove è nato e cresciuto. A ciò si è aggiunto lo studio accademico, per arrivare a utilizzare gli oggetti al fine di imprimere una storia.  Fondendo la tecnica con l’ispirazione, un binomio che non può venire a mancare. Perché ogni prodotto ha una specifica potenzialità, crea varianti nella narrazione. Che sempre deriva dall’impegno e dal sacrificio. Un altro fattore determinante nel lavoro di Poletti è rappresentato dall’insegnamento, dal passaggio di questa consapevolezza e conoscenza ad altri. Che poi le utilizzeranno in base alla propria personalità, gusto e stile. Ten e Gallery 2.0 sono eventi organizzati da Pantacon con il sostegno del Comune di Mantova. Le due esposizioni sono realizzate nell’ambito del progetto ‘Lunetta Cultural Camp’ di Caravan Setup, vincitore dell’avviso pubblico “Creative Living Lab – 4 edizione” promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Per informazioni www.creativelabmantova.it.  Ilperf