Cantieri chiusi per irregolarità, più di venti casi da inizio anno

SUZZARA Si intensificano i controlli sulla regolarità dei cantieri edili della nostra provincia: nei giorni scorsi la cabina di regia presieduta dal prefetto di Mantova Gerlando Iorio (e di cui fanno parte anche Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Ats Val Padana, Ispettorato del Lavoro, Inps e Inail) ha effettuato una serie di controlli in 13 siti produttivi relativi ad imprese attive nell’edilizia ma anche nella zootecnia. I controlli hanno interessato i Comuni di Mantova, Asola, Guidizzolo, Moglia, Ostiglia, Suzzara e Viadana; all’esito dell’operazione sono state accertate 5 violazioni concernenti il corretto allestimento dei ponteggi, l’utilizzo delle attrezzature di lavoro e l’osservanza delle specifiche misure di tutela dei lavoratori all’interno dei cantieri, cui sono seguiti 2 provvedimenti di sospensione dei lavori e 3 divieti di utilizzo di strutture ed attrezzature non conformi. In particolare, a Suzzara, sono stati segnalati anche due lavoratori, stranieri e in possesso di regolare permesso di soggiorno, risultati assunti “in nero”. Ovviamente il cantiere è stato sospeso fino a quando non saranno rispettate tutte le prescrizioni e nei prossimi giorni saranno elevate sanzioni piuttosto salate ai danni della ditta, che ha sede legale a Parma. L’azione, sviluppata sulla scorta delle operazioni cosiddette “ad alto impatto”, già positivamente sperimentate nelle scorse settimane in materia di sicurezza stradale, nasce dalla necessità, sempre più avvertita, di privilegiare un approccio corale nell’espletamento delle funzioni di vigilanza sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, nella prospettiva di attuare strategie di intervento strutturate e condivise. Questo affinché le Forze di Polizia, l’Ispettorato Territoriale del Lavoro, l’AT S Val Padana e gli altri Enti interessati possano rafforzare l’incisività dei propri poteri di controllo e dare un contributo ulteriore alla promozione della cultura della prevenzione su tutti i livelli