Altri aiuti al no profit in difficoltà con gli affitti

MANTOVA – La giunta Palazzi, nell’ambito del “Piano Mantova”, ha varato una misura dedicata alle associazioni no profit che svolgono la loro preziosa attività in locali privati. Tale misura vedrà attraverso un bando l’assegnazione di un contributo fino a 2.500 euro dedicato a tutte le associazioni di promozione sociale (Aps) e le organizzazioni di volontariato (Odv) intestatarie di un contratto di locazione sul mercato privato regolarmente registrato per la propria sede operativa ubicata sul territorio del Comune di Mantova.
Il valore del contributo verrà calcolato sulla base dei documenti attestanti l’avvenuto pagamento del canone di locazione nel periodo che va dal primo gennaio al 30 giugno di quest’anno presentati a rendicontazione.
«Abbiamo voluto con questa misura fornire un sostegno concreto e tangibile alle organizzazioni di volontariato e di promozione sociale, il cui ruolo di creazione di legami nella comunità e di coesione, è fondamentale – spiega l’assessore al welfare  Andrea Caprini –. Nel “Piano Mantova” abbiamo gettato le basi per la ripartenza della città, occorre superare la fase critica dettata dall’emergenza sanitaria. Anche le associazioni sono rimaste senza attività per lunghi mesi anche nel 2021, ma i costi fissi ci sono lo stesso».
Per quelle che hanno sede in immobili del Comune, il settore demanio ha già sospeso il pagamento del canone di concessione per il primo semestre. Analogamente, con questo bando via Roma intende aiutare quelle che hanno sede in locazione da privati, aiutandole a coprire fino a 2.500 euro di affitto.
Per avere informazioni è possibile contattare il settore Welfare, Servizi sociali e sport di via Conciliazione n. 128, o telefonare allo 0376-376897, oppure inviare una email a servizi.sociali@comune.mantova.gov.it. In via di definizione la misura per attività commerciali, come chioschi, bar e ristoranti, con sede in locali di proprietà del Comune, per la riduzione dei canoni nei periodi di chiusura forzata.