Asse Mantova-Verona per scambiarsi i turisti

MANTOVA Mantova e Verona accomunate dal riconoscimento di patrimonio mondiale dell’Unesco e da vicende storiche legate alla dominazione austriaca possiedono un patrimonio museale e monumentale di rilevante interesse storico-artistico che ora diventa cornice ideale per eventi espositivi e rassegne di richiamo internazionale.
Per questi motivi, le due città hanno riconosciuto la necessità di definire un accordo a sostegno di una miglior fruizione turistica del territorio, attraverso azioni di collaborazione a sostegno della valorizzazione e promozione dei ambiti. La firma dell’accordo di collaborazione è stata apposta ieri a Palazzo Barbieri dal sindaco di Verona Damiano Tommasi e dal sindaco di Mantova Mattia Palazzi, assieme all’assessore alla cultura scaligero Marta Ugolini e al vicesindaco virgiliano Giovanni Buvoli.
Tra le azioni condivise dell’accordo si evidenziano l’accesso a tariffa ridotta ai musei e monumenti civici di Mantova per i possessori della “Verona Card” e l’accesso a tariffa ridotta ai musei e monumenti civici di Verona per i possessori della “Mantova Sabbioneta Card”. In più, azioni di marketing territoriale nell’area Mantova-Verona-Peschiera con il coinvolgimento degli stakehoders interessati ad azioni utili a sostenere il protocollo d’intesa per la costituzione del Museo Diffuso del Risorgimento (Mudri), la progettazione e realizzazione di percorsi turistici e ciclo-turistici comuni, lo sviluppo di scambi culturali e di buone prassi; l’attivazione di forme di partenariato per la candidatura di progetti a valere su vari bandi; la partecipazione reciproca ad eventi e manifestazioni.
L’iniziativa potrà essere poi integrata da altre future azioni condivise.
Per il sindaco Tommasi «la formalizzazione di questo accordo non fa che aggiungere nero su bianco quello che già di fatto succede». «Mantova e Verona, insieme per la cultura – precisa Palazzi –. La sottoscrizione di questo accordo segna l’inizio di una collaborazione importante tra i Comuni di Mantova e Verona nell’ottica di valorizzare le nostre città attraverso azioni concrete di fruizione congiunta del patrimonio culturale, museale e artistico e di favorire occasioni di confronto, scambio di conoscenze e di esperienze tra i nostri territori, a beneficio delle nostre comunità».
E per il vicesindaco e assessore al turismo Buvoli «prosegue l’opera di promozione della nostra città al fine di incrementare le presenze turistiche nel capoluogo. Questa collaborazione, forte degli aspetti culturali che accomunano le città di Mantova e Verona, come il riconoscimento di Patrimonio Mondiale dell’Unesco, consentirà di sviluppare azioni di promozione turistica a sostegno dell’attrattività della città di Mantova. Un’azione strategica all’interno di un più ampio piano di valorizzazione della nostra bellissima città». Nella conferenza stampa seguita alla firma Palazzi ha anche ribadito «la necessità di insistere insieme, verso Regione Veneto e Rfi, per il collegamento ferroviario Mantova-Villafranca-Verona Porta Nuova-Aereoporto Catullo. La politica delle alleanze tra città, ragionando come area vasta, è fondamentale per il territorio mantovano».