MANTOVA Era finito nei guai in quanto trovato in possesso di alcune dosi di droga. Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti era così finito a processo A.M. un giovane albanese residente nel Mantovano. I fatti a lui ascritti risalivano all’agosto del 2018. L’uomo, assieme ad un altra persona la cui posizione processuale era stata in seguito stralciata, era stato fermato dai carabinieri durante un normale controllo stradale. Alla richiesta dei militari di esibire i documenti l’automobilista aveva però tradito un certo nervosismo, particolare questo che non era di certo passato inosservato agli uomini dell’Arma. All’esito di perquisizione sia personale che domiciliare erano quindi stati rinvenuti diversi grammi di sostanza stupefacente oltre a denaro in contanti. Ieri mattina l’epilogo giudiziario della vicenda. Davanti al giudice Giovanna Camillo l’imputato ha patteggiato un anno e tre mesi di reclusione, pena sospesa, oltre al pagamento di una multa da 2.100 euro.
