Bilancio 2019, Tea chiude con un utile netto di 19,9 milioni di euro

MANTOVA L’Assemblea ordinaria degli azionisti di Tea, riunita in teleconferenza, ha approvato questa mattina il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019, preso atto del bilancio consolidato 2019 e della Dichiarazione economica non finanziaria (DNF) del Gruppo.
Relativamente all’utile di esercizio l’Assemblea ha stabilito di distribuirlo parzialmente, nella misura di 9 milioni di euro che andranno ai 55 comuni soci, destinando l’eccedenza a riserva legale e riserva statutaria, nel rispetto delle disposizioni di legge.

Risultati Gruppo
Il perimetro del Gruppo ricomprende la capogruppo Tea e le società Sei, ElectroTea (controllata da Sei), Tea Energia, Tea Reteluce, Mantova Ambiente, AqA Mantova, Tea Acque, Tea Servizi Funerari e Depura, costituita alla fine di dicembre 2019 dalla scissione di Tea Acque.

I risultati consolidati del Gruppo confermano l’andamento positivo degli ultimi anni: il 2019 chiude con un EBITDA di 44,6 milioni di euro (+4,2% rispetto ai 42,8 milioni del 2018); gli investimenti realizzati hanno raggiunto i 32,7 milioni di euro, aumentando del 50% rispetto ai 21,8 milioni del 2018; i ricavi passano da 276,4 a 300 milioni di euro. Questi risultati sono stati ottenuti mantenendo una struttura patrimoniale adeguata, che mostra un rapporto debito/patrimonio netto pari a 0,39.
Nel corso dell’anno i clienti energia elettrica e gas sono cresciuti del 6,2%; la percentuale di raccolta differenziata è risultata dell’81%. Molto significativa la crescita del servizio di illuminazione pubblica, diventato partner di 54 comuni, di cui 20 non mantovani. Crescono anche le risorse umane, da 565 a 572 (+ 7% assunzioni personale femminile) e le ore di formazione (+34%) fruite.

Risultati Tea s.p.a.
La capogruppo Tea ha registrato ricavi per 42,5 milioni di euro, un EBITDA pari a 22,3 milioni di euro e un utile pari a 19,6 milioni di euro (17,4 nel 2018). Il valore “restituito” al territorio in termini di indotto, acquisti presso i fornitori locali, stipendi ai dipendenti, tasse e canoni per gli enti locali ammonta a 82 milioni di euro.