MANTOVA Da solo, spaesato e impaurito, a soli 4 anni camminava lungo una strada ad alta percorrenza veicolare. Erano le 10.30 di ieri quando, in strada Cisa a Cappelletta di Borgo Virgilio,gli agenti della questura, impegnati in un normale servizio di controllo del territorio nell’hinterland cittadino, intercettavano il piccolo mentre camminava a lato della sede stradale, col concreto rischio che potesse venir investito da qualche auto in transito. Immediato è così scattato l’allarme; i poliziotti dopo essersi avvicinati per sincerarsi delle sue condizioni, hanno quindi cercato di tranquillizzarlo instaurando con lui un dialogo. Ma il piccolo purtroppo, come poi appurato in un secondo momento, nato nel nostro Paese da genitori stranieri, non parlava italiano. Così, a fronte di tale difficoltà comunicativa e dopo aver provveduto ad una prima ricerca dei genitori, battendo la zona casa per casa, agli agenti non è quindi rimasto altro da fare che scortarlo negli uffici di piazza Sordello, nell’attesa di poter rintracciare mamma e papà. La svolta, quindi, qualche ora dopo, quando con grande ritardo sui tempi, al numero di emergenza arrivava l’allarmata telefonata di una donna che segnalava la scomparsa del proprio figlio da casa. A quel punto messa al corrente dell’accaduto e fatta convocare subito in questura la donna ha potuto riabbracciare il proprio figlioletto. Una vicenda risoltasi dunque per il meglio ma che poteva portare ad un epilogo ben diverso se non fosse stato per il tempestivo intervento degli uomini della Polizia di Stato. Secondo quanto ricostruito infatti il bimbo stava giocando nel giardino di casa quando, senza farsi notare da nessuno, ha aperto il cancelletto d’ingresso, per poi allontanarsi a piedi, percorrendo circa un chilometro lungo una strada trafficata come la Cisa. Il tutto mentre la madre stava sbrigando alcune faccende domestiche all’interno dell’abitazione. A carico di quest’ultima ora potrebbe anche scattare una denuncia a piede libero per omessa vigilanza o altresì per abbandono di minore.
