MANTOVA Assegnati dalla Provincia i contributi ai Comuni che hanno partecipato all’attuazione del Piano provinciale di contenimento ed eradicazione della nutria. La ripartizione dello stanziamento, che ammonta complessivamente a 50 mila euro, avverrà in base ai capi catturati e smaltiti nel corso del 2020.
Il territorio virgiliano è interessato da una eccessiva proliferazione di nutrie che procurano ingenti danni sia alle coltivazioni agricole che alle arginature di fiumi e canali, oltre ad essere potenziali veicoli di diffusione di agenti patogeni per l’uomo e gli animali.
L’ente di Palazzo di Bagno, in coerenza con il piano e le linee guida regionali, ha redatto il Piano Provinciale di contenimento ed eradicazione della nutria che prevede, tra l’altro, che i Comuni gestiscano le attività di cattura tramite operatori volontari autorizzati e predispongano appositi centri per lo stoccaggio provvisorio delle carcasse. Agli uffici dell’Amministrazione di via Principe Amedeo, spetta il coordinamento delle operazioni di raccolta e smaltimento delle carcasse nel rispetto della normativa vigente, tramite l’affidamento del servizio a ditte specializzate.
In base alle risorse trasferite dalla Regione, l’amministrazione provinciale eroga un contributo ai Comuni per le attività di contenimento, in particolare per l’acquisto di gabbie e il riconoscimento dei rimborsi spesa agli operatori, in relazione ai capi abbattuti e ritirati per lo smaltimento.
Nel corso del 2020 sono state ritirate dalla Provincia 50.474 carcasse di nutrie e il contributo per ognuna è di 0,99 centesimi.