MILANO Ce n’era quasi bisogno. Lo staff dirigenziale azzurro di Mantova ha preso parte ieri all’iniziativa promossa da Forza Italia a Milano sotto la sigla #ideeitalia, tenutasi alla fondazione Stelline di via Magenta. E proprio in questa occasione c’è stato modo per i virgiliani di avvicinare il presidente Silvio Berlusconi e argomentare la situazione che si profila per la coalizione di centrodestra alle prossime amministrative del capoluogo.
A trattare direttamente col capo c’erano la coordinatrice provinciale Anna Lisa Baroni e il commissario cittadino Nicola Sodano, supportati fra gli altri dal senatore Giancarlo Serafini. E qui, oltre a partecipare alla discussione strategica sui grandi temi nazionali, ha trovato posto anche la prospettiva di una corsa combinata Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia, sia con candidato sindaco militante (nel caso, oltre allo stesso Sodano, il segretario provinciale dei tricolori Alessandro Beduschi), sia con personalità esterna ma d’area (il filo-leghista Stefano Rossi).
Il nulla osta di Berlusconi alla soluzione che verrà decisa probabilmente in settimana dai vertici delle tre forze è stato senza riserve. Peraltro con segnali incoraggianti, a detta di Sodano e Baroni, visto che i sondaggi conferirebbero agli azzurri virgiliani una fase di crescita dopo gli scivoloni degli ultimi mesi.
«Siamo molto soddisfatti dei sondaggi, e ci incoraggia soprattutto il fatto che i tre movimenti della coalizione abbiano in questo momento dato tutti un apporto determinante sulla scelta del candidato e alla causa del centrodestra», commenta Anna Lisa Baroni.
In settimana dunque avremo il nome del prescelto per affrontare la campagna elettorale in veste di candidato sindaco, anche se le quotazioni di Rossi sono date assai più sostenute rispetto a quelle di Sodano e Beduschi – circa i quali, peraltro, ancora non ancora data per certa nemmeno la corsa nelle rispettive liste.
