Cobas Apam: orari impossibili per le navette notturne

Iacopo Rebecchi
Iacopo Rebecchi

Mantova Navette in ore serali? L’assessore alla viabilità Iacopo Rebecchi le vorrebbe e le ha annunciate nell’incontro organizzato da Azione due giorni fa a Casa Poli. Tuttavia l’ipotesi di lavoro non sembra avere incontrato il favore degli operatori del trasporto pubblico locale, che da tempo sollevano obiezioni di varia natura sul proprio operato, sulle turnazioni e sulle prestazioni straordinarie fornite per il mantenimento del servizio ordinario. Aggiungere straordinari allo straordinario, a questo punto, diventerebbe eccessivo, dicono gli autisti dell’Apam. La risposta dei sindacati alla proposta delle navette in orario serale sembrerebbe negativa e senza possibilità di concessioni. Gli autisti, dicono, sono sotto organico e lamentano reiteratamente da tempo che si violi la norma che impone un limite massimo alle ore di guida, perché l’attuazione di tale disegno comporterebbe il ricorso a ulteriori inaccettabili straordinari. «Premesso che le linee urbane non sono soggette alla normativa europea 561/06 che permette di inserire la scheda del cronotachigrafo digitale in grado di registrare le ore effettive di guida, dove si può arrivare a un massimo di 10 ore di guida – spiega una nota sindacale –, nel caso specifico delle navette del servizio urbano esse sono indiscutibilmente sotto la legge 138/148 degli autoferrotranvieri nazionali, per cui non si possono superare le 7.59 ore di guida». Il servizio notturno ipotizzato dall’assessore alla mobilità prevede che le navette «vadano fino alle 24, e saranno interessate 7 linee e coinvolti 11 turni urbani». L’azienda dei trasporti Apam assegnerebbe pertanto l’espletamento del servizio in ore di straordinario, «calcolando che ogni specifico turno già prevede un nastro di impiego lavorativo già saturato intorno alle 7 ore». Da qui la conclusione aziendale: «Non è difficile fare i conti: se non tutti i turni, non pochi di essi sforeranno le 10 ore di guida», con una nota di consuntivo: «Accontentiamo il Comune, ma senza il rispetto delle regole. Noi Cobas chiederemo in commissione turni prevista all’inizio della settimana prossima che vengano composti dei turni specifici per l’occasione richiesta».