Controllo del territorio: espulsione per un 29enne pregiudicato e irregolare

MANTOVA – Continuano le operazioni di polizia, disposte dal questore Paolo Sartori e finalizzate al controllo straordinario del territorio. L’ultima attività in merito, effettuata in questi giorni, ha visto l’impiego di tutte le forze dell’ordine, in particolare di reparti appartenenti a Questura, Guardia di Finanza, Polizia Stradale, Polizie Locali di Mantova e comuni limitrofi, e Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, al fine di ottimizzare le attività di prevenzione e repressione dei reati in quelle zone urbane negli ultimi tempi maggiormente interessate dal fenomeno della delinquenza di carattere predatorio e dallo spaccio di stupefacenti. Nello specifico, a conclusione dei contestuali controlli effettuati dall’Ufficio Immigrazione di piazza Sordello sulla attualità dei titoli di soggiorno posseduti da cittadini extracomunitari residenti nel territorio virgiliano anche tramite la consultazione della Banca Dati del Ministero dell’Interno, il questore ha adottato i seguenti provvedimenti. In particolare nel pomeriggio dell’altro ieri, gli uomini dell’Ufficio Immigrazione hanno eseguito l’espulsione con accompagnamento alla frontiera nei confronti di un cittadino tunisino di 29 anni, M.T., irregolare in Italia. L’uomo, pluripregiudicato per reati di varia natura, in particolare per furto e spaccio di stupefacenti era stato da poco scarcerato dalla casa circondariale di via Poma dopo aver scontato la pena di 1 anno e 4 mesi per maltrattamenti in famiglia. Gli agenti lo hanno quindi scortato al Centro di permanenza rimpatri “Brunelleschi” di Torino, da dove verrà nei prossimi giorni rimpatriato nel proprio Paese di origine. Oltre a questo sono stati disposti anche 7 decreti di allontanamento dal territorio nazionale a carico di cittadini extracomunitari presenti illegalmente nel nostro Paese, con intimazione ad uscire dall’Italia nel termine perentorio di 7 giorni: si tratta di W.T., 42enne cittadino del Benin, con precedenti per produzione e traffico di stupefacenti, spaccio, detenzione illegale di armi, lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale; D.B., 23enne cittadino del Gambia, censurato per traffico di stupefacenti; A.D., 27enne cittadino del Ghana con precedenti per traffico di sostanze stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e furto; A.S., 38enne cittadino del Bangladesh, al quale è stato negato lo status di rifugiato; J.O., 26enne cittadino del Gambia; H.K., 22enne cittadino tunisino; A.E., 22enne cittadino nigeriano. Qualora questi soggetti non dovessero ottemperare all’ordine del questore, una volta rintracciati nuovamente verranno espulsi ed accompagnati coattivamente nel loro Paese di provenienza. Infine sono state emesse 27 revoche di permesso di soggiorno nei confronti di cittadini extracomunitari già in possesso di validi titoli ma che, per vari motivi si è resa necessaria la revoca di tali permessi di soggiorno, con intimazione a lasciare entro 15 giorni il territorio nazionale. «I periodici controlli dell’Ufficio Immigrazione, in collaborazione con le forze di polizia e le Istituzioni competenti – ha sottolineato il questore – sono di fondamentale importanza al fine di evitare che possano radicarsi sul territorio soggetti pregiudicati, spesso privi del necessario titolo per soggiornare nel nostro Paese, i quali, con i loro comportamenti, destano particolare allarme sociale e compromettono la civile convivenza. È assai importante mantenere più elevato possibile il livello di legalità nella nostra provincia, facendo percepire alla cittadinanza la nostra vicinanza ai problemi ed alle esigenze da essa ritenuti imprescindibili».