Curva dei contagi in picchiata, e anche l’ospedale ora respira

MANTOVA Cala la curva dei contagi e di conseguenza cala anche la pressione sulle strutture ospedaliere mantovane. Nelle ultime 24 ore i pazienti ricoverati per Covid negli ospedali dell’Asst di Mantova sono diminuiti di 5 unità, mentre nell’arco di una settimana, da venerdì scorso a ieri, il calo dei ricoveri è stato nell’ordine delle 13 unità. Attualmente negli ospedali mantovani ci sono 133 pazienti, dei quali di cui la percentuale di ricoverati per altro motivo e risultati in seguito positivi, è pari al 20,3%. Nell’area per pazienti acuti sono ricoverate 93 persone, cinque delle quali sono attualmente nel reparto di Rianimazione (4 in meno rispetto a una settimana fa, ndr). Invariato rispetto a giovedì scorso il numero dei pazienti in Unità di terapia intensiva respiratoria (Utir): restano sette, comunque due in meno rispetto alla settimana scorsa. Il reparto di Malattie infettive attualmente ospita 26 casi di Covid. Ci sono poi i ricoverati nelle aree per pazienti sub-acuti, ovvero i reparti di riabilitazione, concentrati a Viadana e Bozzolo. Attualmente sono 40, mentre venerdì scorso 4a febbraio erano un 42. Sul fronte dei contagi giornalieri, anche la giornata di ieri ha segnato un ulteriore calo della media, con 369 nuovi casi in 24 ore. La percentuale di tamponi positivi tuttavia resta pressoché invariata rispetto agli ultimi giorni, praticamente ferma all’8,4% di media mobile sugli ultimi 7 giorni. In picchiata anche l’incidenza delle varie fasce d’età, dove anche la più alt è scesa sotto la soglie dei 200 casi ogni 100mila abitanti.