Ducale, si riaprono i bandi. Ritorno di Assmann?

Peter Assmann al Politecnico
Peter Assmann

MANTOVA I risultati nella classifica nazionale vedono il museo di Palazzo Ducale di Mantova salire al 18° posto nella classifica delle istituzioni museali più visitate del 2019. Merito anche della mostra su Giulio Romano, distribuita fra la reggia e la villa giuliesca del Te.
Ma a fare parlare del buon riscontro di dati sul Ducale è anche la notizia di giornata che il ministro del Mibact  Dario Franceschini, al suo secondo mandato, annuncerà domani i nuovi bandi internazionali di concorso per la nomina dei super-direttori dei 12 musei coinvolti dal precedente decreto, di cui “promossi” al grado massimo di musei nazionali, cui vanno aggiunti i 5 già “declassati” dall’ex ministro mantovano  Alberto Bonisoli.
Tra i musei da rimettere a bando figura, appunto, anche il Ducale di Mantova, E a questo punto si potrebbe anche rimettere in gioco la posizione di  Peter Assmann, il direttore del polo museale virgiliano già entrato in rotta di collisione con Bonisoli, che dallo scorso novembre ha lasciato la postazione di piazza Paccagnini per andare a dirigere il polo museale di Innsbruck.
Da parte sua Assmann non ha mai nascosto il rammarico per non avere portato a compimento il proprio disegno di rivisitazione gestionale e progettuale del museo di piazza Sordello, e il suo legame con Mantova è documentato anche dalla sua permanenza, in veste di docente, nel Politecnico di via Frattini.