Basket – Cassinerio racconta l’incontro con Kobe Bryant: “Era un mito”

Il vice allenatore degli Stings Matteo Cassinerio assieme a Kobe Bryant

MANTOVA Tutti lo hanno ammirato, ma tra gli Stings c’è anche chi ha avuto la fortuna di incontrarlo. L’assistant coach Matteo Cassinerio ha approfittato di un evento organizzato dalla Nike con Kobe nell’estate 2016, nella “sua” Reggio Emilia. «Aveva questa aurea di leggenda e mito mentre si muoveva e allo stesso tempo grande umanità e capacità di entrare subito in grande empatia con le persone che lo circondavano. Non risultava essere inavvicinabile, anzi aveva sempre un sorriso, una battuta per tutti e non è una cosa scontata. Questo rende la sua prematura scomparsa un dramma per tutti noi amanti del basket e dello sport. Ho un ricordo estremamente positivo di lui, e purtroppo questa tragedia lo rende ancora di più una leggenda. È scioccante, a maggior ragione se si pensa che la figlia era a bordo dello stesso elicottero. Lascia grande sgomento ma allo stesso tempo un grande patrimonio rappresentato dalla sua mentalità e dalla voglia di arrivare sempre contro qualsiasi avversità e avversario».  (lp)