Faccia a faccia con i ladri-acrobati. Furto al terzo piano

MANTOVA Erano riusciti ad arrampicarsi fino al terzo piano di una palazzina nel quartiere di Valletta Paiolo. Dopo essere entrati dalla finestra della terrazza, i ladri si sono quindi spostati nella camera da letto alla ricerca di ori e oggetti preziosi, probabilmente pensando che in casa non vi fosse nessuno. Hanno invece dovuto fare i conti con il coraggio e la scaltrezza di una 81enne la quale, svegliatasi di soprassalto ha cominciato ad urlare a squarciagola costringendo i malviventi a desistere. L’episodio predatorio è occorso l’altra notte. «Ero nella fase del dormiveglia – ha raccontato l’anziana donna – quando all’improvviso mi sono girata e ho visto due loschi individui che si stavano avvicinando ai comodini. Mi sono vista persa, così ho cominciato a gridare». Prima di andarsene la coppia di malviventi però ha fatto in tempo ad arraffare dal portagioie sopra il comò un orologio e una fede nuziale riuscendo nell’occasione a sottrarre anche il bastone della pensionata, forse con l’intenzione di non consentirle di alzarsi in modo tanto agevole dal letto. Non contento, uno dei due ha inoltre pensato bene addirittura di lanciarglielo addosso, mancandola per una questione di soli pochi centimetri. La fuga è stata invece per loro molto più agevole dell’entrata in azione, essendo usciti dalla porta principale dell’abitazione. Solo dopo essersi sincerata che i ladri si erano dileguati la derubata ha così lanciato l’allarme.

Matteo Vincenzi