CAMPITELLO (Marcaria) Sarà sentito dal gip nelle prossime ore il moldavo arrestato dai carabinieri per il tentato omicidio di un connazionale nella serata di sabato scorso, quando una lite per futili motivi è degenerata in un brutale aggressione. E’ successo a Campitello di Marcaria dove dopo una zuffa tra due uomini di nazionalità moldava, uno – un 47enne – è stato ferito ed è finito al “Poma” dove si trova ancora in gravissime condizioni, mentre l’altro è finito in carcere. Secondo una prima ricostruzione il 43enne avrebbe aggredito il connazionale con un grosso ramo che è stato rinvenuto e sequestrato dai carabinieri. Il 37enne restava quindi a terra privo di conoscenza mentre l’aggressore si allontanava. L’allarme che veniva dato inizialmente era per un incidente stradale, ma quando di soccorritori del 118 arrivavano sul posto capivano subito che le cose erano andate molto diversamente e avvisavano i carabinieri di Marcaria i quali rintracciavano il 43enne a Viadana dove veniva tratto in arresto. Il 47enne si trova in vece ancora all’ospedale di Mantova ricoverato in rianimazione in prognosi riservata. Nelle prossime ore in se dei interrogatorio di convalida di arresto potrà eventualmente fornire una propria versione dei fatti.