Favoreggiamento dell’immigrazione, cinese assolto

MANTOVA – Assolto per non aver commesso il fatto. Questo quanto deciso ieri mattina dal giudice Chiara Comunale nei confronti di un quarantenne cinese finito a processo per l’ipotesi di reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. I fatti a lui ascritti, nello specifico, risalivano all’11 novembre 2016 quando l’uomo, titolare di un laboratorio tessile a Cavriana era stato oggetto di un controllo mirato da parte dell’apposita task force dei carabinieri istituita nella provincia mantovana per contrastare il fenomeno dello sfruttamento della manodopera illegale. Secondo il capo d’accusa quindi l’imputato, difeso dall’avvocato Roberto Cuva, avrebbe favorito al fine di trarne un ingiusto profitto la permanenza sul territorio nazionale di tre connazionali sprovvisti di regolare permesso di soggiorno. Contestazioni queste rivelatesi del tutto insussistenti secondo quanto addotto pure dal pubblico ministero in requisitoria.