Fogoler, Francesco Reggiani socio onorario

MANTOVA Il vernacolo è da tutelare e da divulgare a tutte le generazioni anche a quelle che, pur avendo lingue tradizioni e culture diverse, stanno trovando radici nel mantovano. Un impegno questo che da molti anni ha tra i suoi principali artefici Francesco Reggiani.
Un poeta, commediografo e regista che con i suoi scritti, sempre puntuali, arguti e pragmatici, ha saputo raccontare, anche oltre i confini provinciali, la quotidianità di una comunità, quella virgiliana, e di un territorio dalle molteplici sfaccettature.
Francesco Reggiani, residente a Cerese di Borgo Virgilio ma con natali in quel di Formigosa, è stato insignito dai responsabili del Cenacolo dialettale mantovano “AL Fogolèer” della qualifica di Socio Onorario per i meriti acquisiti nell’ambito del sodalizio e per il contributo dato alla parlata dialettale mantovana attraverso i suoi innumerevoli testi. Egli, infatti, è il socio più anziano di questo gruppo di testimoni e per alcuni versi custodi della parlata mantovana.
Tutto il direttivo del cenacolo presieduto da Sergio Aldrighi, gli ha consegnato il riconoscimento lo scorso 17 gennaio al ristorante Il Nespolo di S. Biagio in occasione della festa allestita in occasione della ricorrenza di Sant’Antonio, santo riconosciuto quale patrono dei dialetti e delle parlate locali dall’Unpli, Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia. Paolo Biondo