Grande successo per la festa dell’anziano alla casa di riposo Mazzali

MANTOVA – Grande successo domenica scorsa alla Fondazione Monsignor Mazzali di via Trento per la 44esima edizione della festa dell’anziano. Quella del 2020 purtroppo è stata una edizione ridotta in quanto condizionata dal rispetto delle norme anti covid e in particolare della necessità di limitare al massimo la presenza di persone estranee alla fondazione. Si è comunque voluto mantenere la possibilità per molti ospiti di trascorrere serenamente qualche ora in allegria consumando un buon pranzo in giardino, favoriti inoltre da una bellissima giornata di sole. Purtroppo per la prima volta nella storia della festa non sono stati presenti i familiari degli ospiti, insieme ai tradizionali invitati dalle altre case di riposo, i volontari e molti altri amici della Fondazione. La festa è iniziata con la celebrazione religiosa officiata dal vescovo Marco Busca nel teatro della fondazione. A seguire, la presidente della Fondazione, Mara Gazzoni, ha salutato i presenti, ricordando i difficili mesi scorsi segnati profondamente dall’emergenza sanitaria. Oltre alla presidente hanno preso la parola anche il vescovo, il direttore generale dell’Asst Raffaello Stradoni e il sindaco Mattia Palazzi, che ha voluto anzitutto ringraziare tutti i dipendenti per il grande impegno profuso nel loro lavoro. Durante il pranzo il gradito intrattenimento musicale di Isa Santachiara ha allietato i commensali con musiche scelte nel repertorio della tradizione musicale italiana con qualche concessione a motivi più moderni. Gli ospiti con problemi di disfagia hanno potuto contare su varietà di mousse e purè. Dopo il pranzo il gruppo di danze etniche “Tsambal” ha presentato il suo repertorio di balli esuberanti, suscitando apprezzamento e applausi. Gli allestimenti floreali, offerti dalla ditta Eredi Baracca, hanno contribuito come sempre in modo determinante alla coreografia della festa.